Se Pulcinella fa schifo
Il punto di non ritorno: gli ultras dell’Atalanta hanno decretato che Pulcinella fa schifo e che l’eventuale scudetto del Napoli non dovrà essere festeggiato
| Sport
Se Pulcinella fa schifo
Il punto di non ritorno: gli ultras dell’Atalanta hanno decretato che Pulcinella fa schifo e che l’eventuale scudetto del Napoli non dovrà essere festeggiato
| Sport
Se Pulcinella fa schifo
Il punto di non ritorno: gli ultras dell’Atalanta hanno decretato che Pulcinella fa schifo e che l’eventuale scudetto del Napoli non dovrà essere festeggiato
| Sport
| Sport
Il punto di non ritorno: gli ultras dell’Atalanta hanno decretato che Pulcinella fa schifo e che l’eventuale scudetto del Napoli non dovrà essere festeggiato
A Bergamo non si festeggia lo scudetto del Napoli. Perché Pulcinella fa schifo. È la legge imposta dagli ultras dell’Atalanta, ricordata a tutti, urbi et orbi, addirittura attraverso un comunicato, poche ore fa. E se qualcuno sgarra, si legge sempre nella nota del tifo organizzato, perché il tifo organizzato verga note in serie, in ogni angolo d’Italia sia ben inteso, ci saranno “adeguate risposte” alle attività. Anche a tempo debito.
Più che una promessa, sembra una minaccia. in un delirio di onnipotenza. In attesa di una presa di posizione del sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, che già si è dovuto scusare nelle scorse settimane per le posizioni deliranti del tifo organizzato bergamasco su Napoli, c’è l’amara consapevolezza che si è arrivati a un punto di non ritorno. Ben oltre un immaginario limite o codice di rivalità sportiva. Anzi, qui di sport non si intravvede proprio nulla. È barbarie.
C’è il codice scritto degli ultras che minacciano ritorsioni a chi oserà celebrare, festeggiare, simpatizzare per il tricolore vinto a oltre 800 km di distanza. Ma anche a Salerno il “consiglio” è stato lo stesso: non si festeggia il titolo del Napoli. L’avvertimento, senza l’intimidazione esplicita espressa dagli ultras atalantini, è arrivato, forte e chiaro da una fetta del tifo organizzato della Salernitana. A Salerno avvertono parecchio una rivalità sportiva che nei fatti, tra l’altro, non è stata mai consumata, Napoli e Salernitana si sono incrociate pochissime volte in Serie A.
Ma poco importa. Il tema è fin dove arriva il codice degli ultras. Alla minaccia esplicita di ritorsioni.
Per fortuna, non ovunque. A Milano, per esempio, non ci sono steccati. Si tifa per chi si vuole, non ci sono imposizioni, al massimo ci sono quotidiani assai venduti a Milano e in Lombardia che provano a soffiare su un fuoco che non c’è, alimentando rancore che non c’è. Con ogni riferimento a Libero e la titolo odierno sul trionfo azzurro con festa pagata dal reddito di cittadinanza è ovviamente voluto e centrato.
di Nicola Sellitti
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Jannik Sinner si ritira dall’Atp di Madrid e salva Roma
01 Maggio 2024
Il ritiro di Jannik Sinner al Master 1000 di Madrid, a causa di forti problemi all’anca, è l’enn…
“Come Senna nessuno mai”, parla l’ex pilota Ivan Capelli
01 Maggio 2024
Ivan Capelli, ex pilota Ferrari negli anni Novanta, ricorda Ayrton Senna: “Ayrton era diverso. C…
Rimonta clamorosa di Sinner che vola ai quarti di finale al Master 1000 di Madrid
01 Maggio 2024
Dopo i problemi all’anca e aver perso il primo set, Jannik Sinner vince in rimonta contro il rus…
Da quando Ayrton non corre più
30 Aprile 2024
Quando correva Ayrton Senna, sì che era domenica. Cominciamo parafrasando una splendida canzone …