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Super Bowl, l’America fa l’America

Domenica c’è il Super Bowl, la finale del campionato di football che ogni anno tiene incollati davanti alla tv milioni di americani. Nel 2021 sono stati 110 milioni gli spettatori; quest’anno ne sono attesi circa 117.
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Super Bowl, l’America fa l’America

Domenica c’è il Super Bowl, la finale del campionato di football che ogni anno tiene incollati davanti alla tv milioni di americani. Nel 2021 sono stati 110 milioni gli spettatori; quest’anno ne sono attesi circa 117.
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Super Bowl, l’America fa l’America

Domenica c’è il Super Bowl, la finale del campionato di football che ogni anno tiene incollati davanti alla tv milioni di americani. Nel 2021 sono stati 110 milioni gli spettatori; quest’anno ne sono attesi circa 117.
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Domenica c’è il Super Bowl, la finale del campionato di football che ogni anno tiene incollati davanti alla tv milioni di americani. Nel 2021 sono stati 110 milioni gli spettatori; quest’anno ne sono attesi circa 117.
Come ogni anno, l’America è pronta a piazzarsi davanti alla tv. Domenica (dalle ore 24 in Italia) c’è il Super Bowl, la finale del campionato di football. Si gioca al SoFi Stadium, impianto green e ipertecnologico di Los Angeles e per almeno tre ore non esisteranno pandemia, venti di guerra con la Russia, indice di gradimento su Biden o inflazione al 7,5%: occhi solo sulla partita che sigilla la stagione della Nfl. Centodieci milioni di spettatori nel 2021, ne sono attesi circa 117 milioni sul network Nbc. Incrocio di costume e cultura pop americana, il Super Bowl raggruppa anche chi sa poco o niente di football. E poco importa chi vada in campo: Los Angeles Rams contro Cincinnati Bengals. Più interesse c’è per l’“Half Time Show” con esibizione gratis, su palco montato in un battito di ciglia, di Eminem e Snoop Dogg. In passato, tra gli altri, Stones e Springsteen. Tutto è ‘oltre’ al Super Bowl. Giro scommesse (legalizzato) da 8 miliardi di dollari, suite privata allo stadio (con barista dedicato) a un milione di dollari, biglietti da 5.300 a 75mila dollari, spot televisivi da 30 secondi (consigliato alla visione quello di Toyota) venduti da mesi a 6,5 milioni di dollari. E poi 4.500 dollari per l’auto al parcheggio e una notte in hotel che costa in media 445 dollari ma al Beverly Hills Hotel (sold out da giorni) servono 2mila dollari, il doppio invece per arrivare al SoFi in Rolls. Per 70mila dollari si può anche atterrare col jet a un passo dallo stadio. Gli americani so’ forti.   Di Nicola Sellitti

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