Quei filmati per identificare e processare
| Cronaca
Quello che è successo la notte di Capodanno a Milano è stato definito dalla Procura «gravissimo e senza precedenti». Una modalità da ‘branco’, che riapre la riflessione sul tema della sicurezza nelle nostre città.
Quei filmati per identificare e processare
Quello che è successo la notte di Capodanno a Milano è stato definito dalla Procura «gravissimo e senza precedenti». Una modalità da ‘branco’, che riapre la riflessione sul tema della sicurezza nelle nostre città.
| Cronaca
Quei filmati per identificare e processare
Quello che è successo la notte di Capodanno a Milano è stato definito dalla Procura «gravissimo e senza precedenti». Una modalità da ‘branco’, che riapre la riflessione sul tema della sicurezza nelle nostre città.
| Cronaca
AUTORE: Annalisa Grandi
Anche fosse stato un unico caso avrebbe meritato una riflessione, ma quello che è successo la notte di Capodanno in piazza Duomo a Milano non a caso è stato definito dalla Procura «gravissimo e senza precedenti». Perché sarebbero diverse, almeno cinque, le ragazze accerchiate e molestate da un gruppo di giovani. Una modalità da ‘branco’, e infatti si indaga per violenza di gruppo. Le immagini purtroppo sono rimbalzate sui social e anche se probabilmente questo ha contribuito a far sì che nuovi casi emergessero, il pericolo è che si alimenti una rabbia pericolosa di cui nessuno ha bisogno. Le abbiamo viste, i verbali delle ragazze descrivono abusi «orribili». Ora quello che conta è assicurarsi che gli autori di quelle molestie vengano identificati. Chiunque siano. Per chi vive a Milano certo resta sconcertante e a tratti incomprensibile come tutto sia accaduto nel pieno centro, in una piazza da sempre ampiamente presidiata dalle forze dell’ordine. Nei giorni normali e ancora di più in sere come quella di Capodanno, dove l’allerta è sempre massima. È possibile che anche su questo vada fatta una riflessione. Perché il tema della sicurezza delle nostre città non può mai essere lasciato in secondo piano. È poi irrilevante quale sia la nazionalità dei ragazzi che si sono resi responsabili di quelle molestie. Usare quello che è accaduto per soffiare sul fuoco dell’intolleranza sarebbe anche questo un errore. Serve invece dare alle vittime la certezza che chi ha agito non resti impunito.
di Annalisa Grandi
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Galatone (Lecce), latitante si finge una statua del presepe per fuggire all’arresto
13 Dicembre 2025
A Galatone (Lecce) l’intruso nella capanna ha insospettito il primo cittadino che ha avviato le in…
Campi Bisenzio (Firenze), trovato un cadavere in un baule all’interno di un’abitazione. In casa c’erano la madre denutrita e i due fratelli
13 Dicembre 2025
A Campi Bisenzio (Firenze) gli agenti hanno trovato il corpo senza vita di un uomo in un baule all…
Milano e le inchieste sull’urbanistica
13 Dicembre 2025
Nel giro di un pugno di mesi Milano finisce di nuovo in prima pagina su giornali, tg, radio e siti…
“Attenti al lupo. Living together…”: continua l’emergenza lupi nel riminese
12 Dicembre 2025
Continua l’emergenza lupi nel riminese, la questione arriva anche ai media internazionali: le test…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.