app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app
strage in texas

Strage di bambini in Texas. Follia senza fine

In una scuola elementare del Texas un killer di 18 anni ha ucciso 19 bambini e un insegnante. Una follia che si ripete sempre uguale a sé stessa.
|

Strage di bambini in Texas. Follia senza fine

In una scuola elementare del Texas un killer di 18 anni ha ucciso 19 bambini e un insegnante. Una follia che si ripete sempre uguale a sé stessa.
|

Strage di bambini in Texas. Follia senza fine

In una scuola elementare del Texas un killer di 18 anni ha ucciso 19 bambini e un insegnante. Una follia che si ripete sempre uguale a sé stessa.
|
|
In una scuola elementare del Texas un killer di 18 anni ha ucciso 19 bambini e un insegnante. Una follia che si ripete sempre uguale a sé stessa.
Non ci abitueremo mai all’idea di come gli Stati Uniti d’America possano mentire a se stessi ed essere così tragicamente ipocriti davanti all’orrore ripetuto. 19 bambini e un insegnante uccisi da un killer 18enne, in una mattinata di follia alla scuola elementare Rubb di Uvalde, Texas. Una scuola elementare, ripetiamolo, perché si fa fatica anche solo a scriverlo, a immaginarlo. Nelle mani dell’assassino poco più che ragazzino a sua volta e alunno dell’high school nello stesso complesso scolastico, fucili d’assalto, terribili armi da guerra. Ancora una volta, ancora una volta. Il rosario dell’impensabile, la follia che si ripete e che approda sempre uguale a se stessa dai tempi della strage di Columbine del ‘99 alle parole costernate, alle lacrime e agli impegni del Presidente di turno. Nel 2012, assistemmo al pianto in diretta tv- sincero, chi potrebbe negarlo – di Barack Obama, dopo il massacro in un’altra scuola elementare, allora nel Connecticut. Oggi commenta che è “scaduto il tempo per qualsiasi azione” ed è tragicamente vero. 10 anni dopo, il suo vice di allora e capo della Casa Bianca, Joe Biden, tuona che è arrivato “il momento di agire sulle armi”. Già detto, già sentito, già ripetuto, caro Joe. È quasi certo che non accadrà nulla, almeno proprio in quegli Stati come il Texas, dove poche ore fa un ragazzotto come tanti ha prima quasi ucciso la nonna e prima di venir abbattuto dalla polizia ha fatto strage di bambini. Di bambini. Oggi continuiamo a riscrivere le stesse parole, ce ne rendiamo conto e non correggiamo, perché ci sentiamo – anche così lontani – come il criceto nella ruota. Giriamo, giriamo, assistiamo sempre alle stesse stragi, ascoltiamo sempre le stesse parole e non c’è una motivazione razionale che sia una alla follia criminale di consentire a chiunque l’accesso ad armi terrificanti. Altre 20 anime immolate sull’altare di una distorta mitologia della frontiera. Di Fulvio Giuliani

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

La giungla della scuola e della società italiana

17 Novembre 2024
A Castellammare di Stabia, in Campania, un’insegnante di sostegno è stata malmenata da un gruppo…

L’ex fidanzato di Chiara Balistreri dalla latitanza: “Le ho dato solo due schiaffi, con un mio pugno sarebbe andata in coma”

16 Novembre 2024
Chiara Balistreri aveva postato un video sui social per mostrare il suo volto e per raccontare l…

“No Meloni Day atto II”, proteste in tutta Italia. Scontri a Torino: 15 poliziotti in ospedale

15 Novembre 2024
Migliaia di studenti universitari e liceali sono scesi in piazza in oltre 35 città italiane per …

Ragazza morta dopo un intervento al naso: lo studio risulta senza autorizzazione

15 Novembre 2024
“Lo studio del medico dove è stata operata Margaret Spada non risulta autorizzato per attività p…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI