La Cina riapre i voli per l’estero. Non diventi un’arma!
| Politica
La Cina riapre ai viaggi nonostante il continuo aumento di casi Covid. Il dubbio è che provi a esportare (di nuovo) il virus, come a dire: mal comune mezzo gaudio
La Cina riapre i voli per l’estero. Non diventi un’arma!
La Cina riapre ai viaggi nonostante il continuo aumento di casi Covid. Il dubbio è che provi a esportare (di nuovo) il virus, come a dire: mal comune mezzo gaudio
| Politica
La Cina riapre i voli per l’estero. Non diventi un’arma!
La Cina riapre ai viaggi nonostante il continuo aumento di casi Covid. Il dubbio è che provi a esportare (di nuovo) il virus, come a dire: mal comune mezzo gaudio
| Politica
AUTORE: Jean Valjean
La Cina, con i casi di Covid in continuo aumento e una situazione sanitaria che rischia il collasso, ha riaperto ai viaggi e ai turisti. Una scelta politica che, a esser schietti, pare improntata più al mal comune mezzo gaudio (riferito al resto del mondo e in particolare all’Occidente, che è tornato da tempo alla vita normale) piuttosto che alla volontà di Pechino di ridar un po’ di fiato alla libertà di movimento dei cinesi.
La strategia “zero Covid” del governo comunista infatti non ha funzionato (come il loro vaccino che – a differenza di quelli occidentali – s’è rivelato inefficace) e in autunno manifestazioni di cittadini e studenti hanno prima costretto il presidente Xi Jinping a tentare di fermarle con misure di polizia e poi a tornare indietro rispetto alla linea delle restrizioni a tempo indeterminato. La scelta di perseguire lo “zero Covid” ha infatti messo in crisi l’economia e oppresso (più del solito) la società cinese.
Va da sé che nella riapertura ai viaggi e ai turisti c’è pure un tentativo di propaganda del potere comunista di fronte ai casi in continuo aumento, per distrarre i cinesi dall’emergenza sanitaria. Come dire: sta tornando la normalità. Difficile che la nuova strategia funzioni – dato che la realtà è più forte della propaganda – anche se quello che oggi deve preoccupare l’Occidente non è questo. Semmai il dubbio che la Cina provi (e sarebbe la seconda volta) a esportare il Covid. Speriamo di sbagliarci.
di Jean Valjean
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Mattarella-Meloni: 20 minuti di disgelo obbligatorio
20 Novembre 2025
I 20 minuti di faccia a faccia ieri al Quirinale fra il Presidente della Repubblica Sergio Mattare…
I ‘ricchi’ della legge di bilancio
19 Novembre 2025
I titoloni sui ‘ricchi’ della legge di bilancio sollecitano un paio di riflessioni. La prima è sul…
Dopo il duro comunicato di ieri del Quirinale, Meloni incontra Mattarella
19 Novembre 2025
L’incontro era stato proposto dalla Presidente Meloni al Presidente Mattarella in seguito alle pol…
La rabbia e lo sconcerto del Quirinale
19 Novembre 2025
È clamoroso l’intervento del Quirinale, sulle voci avallate dal capogruppo di Fratelli d’Italia al…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.