app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app
Corteo Ddl sicurezza

Corteo a Roma contro il Ddl sicurezza e il governo. Uno striscione raffigura Meloni che bacia un gerarca fascista

Sono migliaia le persone presenti a Roma per il corteo – da piazzale del Verano a piazza del Popolo con persone provenienti da tutta Italia – contro il Ddl sicurezza e il governo

|

Corteo a Roma contro il Ddl sicurezza e il governo. Uno striscione raffigura Meloni che bacia un gerarca fascista

Sono migliaia le persone presenti a Roma per il corteo – da piazzale del Verano a piazza del Popolo con persone provenienti da tutta Italia – contro il Ddl sicurezza e il governo

|

Corteo a Roma contro il Ddl sicurezza e il governo. Uno striscione raffigura Meloni che bacia un gerarca fascista

Sono migliaia le persone presenti a Roma per il corteo – da piazzale del Verano a piazza del Popolo con persone provenienti da tutta Italia – contro il Ddl sicurezza e il governo

|
|

Sono migliaia le persone presenti a Roma per il corteo – da piazzale del Verano a piazza del Popolo con persone provenienti da tutta Italia – contro il Ddl sicurezza e il governo

Sono migliaia le persone presenti a Roma per il corteo – da piazzale del Verano a piazza del Popolo a Roma con persone provenienti da tutta Italia (e non solo) – contro il Ddl sicurezza e il governo. “A pieno regime contro il ddl paura” ripetono in tanti. Si vede uno striscione decisamente particolare: raffigura la presidente del Consiglio Giorgia Meloni che bacia un gerarca fascista.

Ingente il dispositivo di sicurezza da parte delle forze dell’ordine.

“Il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, ha detto che vuole dare calci nel sedere a chi occupa le case. E noi diciamo che vogliamo cacciare chi occupa abusivamente il Parlamento” dicono gli organizzatori del corteo. E ancora: “Siamo tutti antifascisti, siamo tutte antifasciste”.

Molti partecipanti mostrano bandiere palestinesi in “solidarietà al popolo palestinese”; qualcuno anche bandiere anarchiche.

Solidarietà anche ai cittadini di Calenzano “che con il ddl Sicurezza corrono il rischio di essere criminalizzati se dovessero protestare contro il deposito di carburante in mezzo alle case”, si sente dire.

Diversi i danni: a viale Regina Margherita imbrattata e danneggiata una vetrina di un supermercato della catena Carrefour, alcuni giovani incappucciati hanno imbrattato le strutture di un’area di servizio Eni lungo via Salaria, si vedono fumogeni dove ci sono alcuni studenti e writer che scrivono sui muri del Policlinico Umberto I, nelle vicinanze della Galleria Borghese e sulle pareti esterne del cantiere del concessionario Ferrari in via Pinciana. Si sentono di tanto in tanto esplosioni di petardi.

“Free Gaza, free Palestine, Eni complice, assassini”: queste solo alcune delle parole scritte dai pro Pal.

di Mario Catania

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Il governo non deposita gli emendamenti, stallo nei lavori della manovra. Proteste dell’opposizione

14 Dicembre 2024
“C’è la volontà di fare le cose per bene, nel rispetto delle prerogative delle opposizioni e del…

La Cassata, la Corte di cassazione e l’autonomia differenziata

13 Dicembre 2024
La Corte di cassazione considera regolari le richieste dei due referendum abrogativi della legge…

Autonomia differenziata, dalla Cassazione via libera al referendum per l’abrogazione totale

12 Dicembre 2024
Cade il quesito sull’abrogazione parziale proposto dai 5 Consigli regionali a maggioranza di cen…

Divisioni e difesa

11 Dicembre 2024
Se si vogliono avere più divisioni armate di difesa si devono avere meno divisioni politiche eur…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI