app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app
Greta Thunberg

Hanno vinto ma protestano lo stesso

Nella battaglia per salvare il clima e il pianeta, Greta Thunberg e il suo movimento hanno vinto, ma continuano a protestare. Stravincere, però, non porta mai a buoni risultati.

Hanno vinto ma protestano lo stesso

Nella battaglia per salvare il clima e il pianeta, Greta Thunberg e il suo movimento hanno vinto, ma continuano a protestare. Stravincere, però, non porta mai a buoni risultati.

Hanno vinto ma protestano lo stesso

Nella battaglia per salvare il clima e il pianeta, Greta Thunberg e il suo movimento hanno vinto, ma continuano a protestare. Stravincere, però, non porta mai a buoni risultati.
Nella battaglia per salvare il clima e il pianeta, Greta Thunberg e il suo movimento hanno vinto, ma continuano a protestare. Stravincere, però, non porta mai a buoni risultati.
  Saper vincere, quando si fanno battaglie politiche e civili, richiede anche il buonsenso di sapere quando fermarsi, perché stravincere non porta mai buoni risultati. Nella battaglia per salvare il clima e il pianeta è indubbio che Greta Thunberg, Vanessa Nakate e i giovani abbiano vinto. I potenti del mondo hanno deciso di far cambiare rotta all’economia, di scommettere sul Green Deal e sulla transizione ecologica e hanno scelto Greta come interlocutrice. Adesso, come ha spiegato bene nei giorni scorsi il presidente del Consiglio Mario Draghi, si tratta di convincere i cittadini europei e del mondo. Per questo non si capisce per quale ragione i giovani (ma anche i meno giovani) che combattono per salvare il pianeta abbiano deciso di scioperare per il clima. Intendiamoci, il diritto allo sciopero e alla manifestazione delle proprie idee e rivendicazioni è sacrosanto, ma da sempre si sciopera per vincere una sfida politica, sindacale, libertaria e non quando la si è vinta. Ebbene, i salvatori del clima e del pianeta hanno vinto e scioperano. Non solo: a Milano gli attivisti della Justice Climate Platform hanno messo pure le tende nella piazza della Borsa. Lo slogan è “Stop greenwashing”, basta con l’ecologismo di facciata, rivolto ai potenti del mondo. Tutti i movimenti, si sa, hanno più anime. Se Greta, in questi anni, è stata quella scelta dal potere come interlocutrice, è possibile che tra i salvatori del pianeta altre ne vengano fuori. E non è detto che tutte si esercitino nel praticare il dialogo.   di Jean Valjean  

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Giubileo, Papa Francesco apre la Porta Santa nel carcere di Rebibbia – IL VIDEO

26 Dicembre 2024
Papa Francesco ha aperto la Porta Santa nel carcere di Rebibbia. È la prima volta che una Porta …

Vacanze, luoghi comuni e problemi veri

26 Dicembre 2024
A ogni tornante vacanziero ci ritroviamo a interrogarci su uno stesso punto e con sempre maggior…

Non perdiamo il bambino

25 Dicembre 2024
Dov’è finito il bambino interiore? È la domanda che – ne sono certo – tanti adulti si faranno la…

Luminarie e impatto ambientale, “accendere” il Natale è costoso

23 Dicembre 2024
Che Natale sarebbe senza le luminarie? Tutto questo luccichio ha un costo importante in termini …

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI