app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app
IIS Giovanni Falcone di Asola

Il buono fuori-classe

Nell’istituto IIS “Giovanni Falcone” di Asola (Mantova) alcuni ragazzi del triennio hanno aiutato una docente di matematica a gestire i corsi di recupero per il biennio
|

Il buono fuori-classe

Nell’istituto IIS “Giovanni Falcone” di Asola (Mantova) alcuni ragazzi del triennio hanno aiutato una docente di matematica a gestire i corsi di recupero per il biennio
|

Il buono fuori-classe

Nell’istituto IIS “Giovanni Falcone” di Asola (Mantova) alcuni ragazzi del triennio hanno aiutato una docente di matematica a gestire i corsi di recupero per il biennio
|
|
Nell’istituto IIS “Giovanni Falcone” di Asola (Mantova) alcuni ragazzi del triennio hanno aiutato una docente di matematica a gestire i corsi di recupero per il biennio
Archiviata la costosissima inutile Maturità, attendiamo soltanto la conferma della pioggia di 100 laddove i dati Invalsi avranno rilevato le più insanabili difficoltà. Chiusa l’affannosa scriteriata ricerca dei prossimi docenti tutor e orientatori, ora aspettiamo il miracolo dell’infusione mistica di competenze delicatissime tramite ben 20 ore di un corso online. Terminato il primo anno di divieto assoluto della Dad, ci apprestiamo con sollievo a rinnegare definitivamente competenze e strumenti acquisiti a caro prezzo. Nonostante tutto questo (e ben altro!) la scuola riesce ancora a stupire con testimonianze di vitalità insperata. Una di queste storie proviene dall’IISGiovanni Falconedi Asola, piccolo centro in provincia di Mantova. Nell’estate 2022 una docente di matematica ha chiesto ai ragazzi del triennio chi volesse gestire con lei i corsi di recupero per il biennio, cercando insieme modalità, linguaggi e mentalità di squadra capaci di aiutare in modo significativo i compagni in difficoltà. L’appello è stato raccolto da dieci studenti che hanno lavorato fra giugno e luglio, creando una vera comunità di apprendimento e accrescimento reciproco. L’esperienza è stata così significativa che è proseguita durante l’anno scolastico e coi corsi estivi 2023, in cui un ragazzoinsegnante” veniva ogni giorno in treno, pagandosi il biglietto e aspettando più di un’ora in stazione pur di mantenere il suo impegno col gruppo a lui affidato; addirittura tre neomaturi si sono presentati a scuola la mattina dopo l’orale per aiutare i compagni. La stessa docente ha aperto a gennaio un artigianale canale YouTube perché tutti gli studenti potessero seguire in qualsiasi momento e coi propri tempi il percorso didattico sviluppato in classe. Nonostante gli argomenti ostici e la grafica imperfetta, il canale ha già raggiunto 21mila visualizzazioni, è stato d’aiuto nella preparazione alla prova d’esame e ora continua per seguire in estate gli studenti con debiti. Sono piccole storie, ma buone pratiche su cui dovremmo puntare. Col coraggio di studiare, cambiare, sperimentare, imparare e condividere, in un circolo virtuoso che si opponga al disamore e alla resa.   di Cristina Agazzi

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

A che gioco giocate?

27 Aprile 2024
Come giocate con i vostri figli? A cosa giocate con i vostri figli? Oggi una domanda diretta per…

Università, proteste e vecchi fantasmi

26 Aprile 2024
Cosa sta succedendo nelle università italiane, americane e di altri Paesi occidentali? Tanto per…

Nel nome del vil denaro

25 Aprile 2024
Giorgia Meloni pubblica l’intero monologo di Scurati e aggiunge: “Non so quale sia la verità, ma…

Cassazione e autovelox fuorilegge

23 Aprile 2024
Una sentenza esemplare della Corte di Cassazione comporterà effetti immediati su tutti gli autov…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI