La notte tra venerdì e sabato, degli sconosciuti si sono introdotti nell’Istituto Tecnico Agrario “Sereni” di Torre Angela a Roma, hanno macellato una mucca di colore bianco e infilzato con una freccia d’acciaio una rossa perforandole un polmone. Per quest’ultima, successivamente portata dal veterinario, non c’è stato nulla da fare; è stata infine abbattuta poiché colpita in maniera troppo grave al polmone.
(Altri) due animali morti in modo crudele. Ancora una volta, assistiamo a una violenza gratuita – assolutamente inutile e senza senso – su animali indifesi. Ricordiamo, ad esempio, la capretta uccisa barbaramente a calci da alcuni ragazzi a una festa di compleanno ad Anagni (Frosinone) solo qualche settimana fa, ultimo – ma non per importanza – episodio di feroce e spietata violenza ai danni di un essere vivente reo di non aver però commesso nulla.
“Sono sconvolta e molto preoccupata per i gravi fatti delinquenziali – le parole di Patrizia Marini, preside dell’Istituto ‘Sereni’ – Un’uccisione barbara in quello che è un presidio di legalità nel nostro territorio”. Ma, come sottolineato dalla stessa preside, non è la prima volta che avvengono gesti simili: “In primavera avevano sgozzato tutti i maiali della nostra azienda biologica”.
Le vittime non sono casuali. Infatti, i capi di bestiame brutalmente uccisi sono di pregio. Tra i 4mila e i 5mila euro, ad esempio, il valore stimato per ogni mucca.
La preside aggiunge: “Voglio fare un appello agli enti locali, perché oltre che supportarci in questa situazione sarebbe davvero importante riuscire ad avere la videosorveglianza”.
“L’azione vigliacca e ignobile avvenuta all’Istituto ‘Sereni’ avrà delle conseguenze. […] Lo stato non si lascia intimidire”. Così il ministro dell’istruzione Giuseppe Valditara, che il 21 settembre sarà ospite dell’Istituto per l’inaugurazione delle serre digitalizzate.
Se veramente “la civiltà di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali” – come diceva Mahatma Gandhi – beh, proprio riguardo la “civiltà” di certi individui, verrebbe da porsi non poche domande. E il difficile probabilmente sarebbe trovare risposte adeguate.
di Filippo Messina
LA RAGIONE – LE ALI DELLA LIBERTA’ SCRL
Direttore editoriale Davide Giacalone
Direttore responsabile Fulvio Giuliani
Sede legale: via Senato, 6 - 20121 Milano (MI) PI, CF e N. iscrizione al Registro Imprese di Milano: 11605210969 Numero Rea: MI-2614229
Per informazioni scrivi a info@laragione.eu
Copyright © La Ragione - leAli alla libertà
Powered by Sernicola Labs Srl