Sanna Marin è la giovane premier finlandese, 36 anni, nota per la precoce carriera politica e soprattutto per la durissima presa di posizione nei confronti di Vladimir Putin, dopo l’aggressione all’Ucraina. La Marin ha portato il suo Paese, storicamente neutrale, a un clamoroso ingresso nella Nato. Una politica matura e lungimirante, ben oltre il banale dato anagrafico (alla sua età, peraltro, Alessandro aveva già conquistato il mondo e salutato questa terra).
Sanna Marin, poi, resta una giovane donna con tutti i diritti di potersi godere una mezz’ora spensierata. Solo che ripresa dall’immancabile video finito in rete, il suo ballo scatenato in compagnia di alcuni dei volti più noti del jet set finlandese, ha sollevato un mare di polemiche. Per il ballo in sé, ma soprattutto per quella voce fuori campo che inneggia a una fantomatica “banda della farina”. Riferimento sin troppo esplicito alla droga, che per quanto scherzoso e nel contesto di una festa privata, ha costretto il capo del governo di Helsinki a precisare di non fare uso di sostanze stupefacenti.
Un incidente spiacevole, comunque lo si veda e che ripropone l’antico interrogativo se le donne e gli uomini di potere abbiano diritto a una sfera di privacy inviolabile. Detto che alcuni dei politici a cui dobbiamo il nostro mondo sono stati un raro compendio di vizi personali, la verità è che in una realtà perennemente connessa non si è mai sufficientemente prudenti. Anche se si hanno 36 anni e si è appena messo il proprio Paese al riparo dal tracotante zar russo.
Di Marco Sallustro
LA RAGIONE – LE ALI DELLA LIBERTA’ SCRL
Direttore editoriale Davide Giacalone
Direttore responsabile Fulvio Giuliani
Sede legale: via Senato, 6 - 20121 Milano (MI) PI, CF e N. iscrizione al Registro Imprese di Milano: 11605210969 Numero Rea: MI-2614229
Per informazioni scrivi a info@laragione.eu
Copyright © La Ragione - leAli alla libertà
Powered by Sernicola Labs Srl