Un limite alla follia social
Una degenerazione molto diffusa, più di quanto si pensi: filmare eventi anziché intervenire o chiamare i soccorsi
| Società
Un limite alla follia social
Una degenerazione molto diffusa, più di quanto si pensi: filmare eventi anziché intervenire o chiamare i soccorsi
| Società
Un limite alla follia social
Una degenerazione molto diffusa, più di quanto si pensi: filmare eventi anziché intervenire o chiamare i soccorsi
| Società
| Società
Una degenerazione molto diffusa, più di quanto si pensi: filmare eventi anziché intervenire o chiamare i soccorsi
È il massimo esempio di una degenerazione ormai purtroppo assai diffusa. Quando succede qualcosa, invece che intervenire, si filma. Succede davanti a una rissa, quando si assiste ad atti vandalici, è successo anche dopo un incidente lo scorso febbraio sul Grande Raccordo Anulare. Chi ha visto l’auto in fiamme, ha fatto un video ironizzando per poi mandarlo a una popolare pagina social. Senza chiamare i soccorsi. E l’uomo dentro quell’auto, è morto dopo un mese di ricovero in ospedale.
Basta raccontarla così per capire l’idiozia imperante. È molto più diffusa di quanto si pensi. Stavolta però la Procura di Roma sta cercando chi ha fatto quel video. Perché esiste qualcosa che si chiama omissione di soccorso. E c’è veramente da sperare che venga identificato, e che molti altri magari spaventati dalle possibili conseguenze la finiscano con questo orrendo vizio di impugnare lo smartphone invece che aiutare le persone.
Di Annalisa Grandi
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
L’azzardo online corre senza filo
15 Gennaio 2025
Il gioco d’azzardo, soprattutto quello online, seduce sempre di più. Un fenomeno che dilaga nei …
“L’isola che non c’è” è in vendita: il curioso caso di Punta Pennata
15 Gennaio 2025
La Regione Campania in “trattativa riservata” per riprendersi il tesoro nascosto di Bacoli
Annegare in una tazzina di caffè
15 Gennaio 2025
Esiste un’intensa filosofia sul caffè da bere fumante nella tazza che scotta, mentre l’aroma inc…
Gioventù bruciata: le manifestazioni di piazza e la violenza
14 Gennaio 2025
L’Italia è diventata un Paese rabbioso. Il clima che si respira nella vita pubblica è aggressivo…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.