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Sanremo

Sanremo, il pagellone della quarta serata: vince la coppia Morandi-Jovanotti ed è record di ascolti

Tra alti e bassi si è conclusa anche la quarta serata del festival. Tra l’ennesime marchette e l’onnipresente fantasanremo, è record di ascolti.
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Sanremo, il pagellone della quarta serata: vince la coppia Morandi-Jovanotti ed è record di ascolti

Tra alti e bassi si è conclusa anche la quarta serata del festival. Tra l’ennesime marchette e l’onnipresente fantasanremo, è record di ascolti.
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Sanremo, il pagellone della quarta serata: vince la coppia Morandi-Jovanotti ed è record di ascolti

Tra alti e bassi si è conclusa anche la quarta serata del festival. Tra l’ennesime marchette e l’onnipresente fantasanremo, è record di ascolti.
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Tra alti e bassi si è conclusa anche la quarta serata del festival. Tra l’ennesime marchette e l’onnipresente fantasanremo, è record di ascolti.
La serata della cover è una delle più attese dal pubblico, anche perchè è più facile dire la propria su canzoni che si conoscono da anni. Non stupisce più di tanto quindi che gli ascolti abbiano premiato, raggiungendo addirittura un record che non si vedeva dal 1995: 11 milioni 378 mila spettatori pari al 60.5%. di share. E se le voci sulla qualità delle performance in giornata non erano delle migliori – ritardi e scarsa intesa tra ospiti e cantanti -, alla fine la serata è stata piacevole e con poche sbavature evidenti. Certo, alcune scelte sarebbero state quanto meno discutibili ma gli artisti spesso e volentieri amano rischiare. L’idea di allargare la scelta anche a cover straniere – purché, come quelle italiane, comprese tra gli anni ‘60 e ‘90 – ha indubbiamente ripagato.  Ecco le canzoni reinterpretate ieri sera dagli artisti sul palco dell’Ariston: 01 Noemi (You make me feel like) A natural woman (Aretha Franklin) 02 Giovanni Truppi con Vinicio Capossela e Mauro Pagani Nella mia ora di libertà (Fabrizio De André)  03 Yuman con Rita Marcotulli My way (Frank Sinatra) 04 Le Vibrazioni con Sophie and the Giants e Peppe Vessicchio Live and let die (Paul McCartney) 05 Sangiovanni con Fiorella Mannoia A muso duro (Pierangelo Bertoli) 06 Emma con Francesca Michielin Baby one more time (Britney Spears) 07 Gianni Morandi con Jovanotti Medley 08 Elisa What a feeling (Irene Cara da Flashdance) 09 Achille Lauro con Loredana Bertè Sei bellissima (Loredana Bertè) 10 Matteo Romano con Malika Ayane Your song (Elton John) 11 Irama con Gianluca Grignani La mia storia tra le dita (Gianluca Grignani) 12 Ditonellapiaga con Rettore Nessuno mi può giudicare (Caterina Caselli) 13 Iva Zanicchi Canzone (di Don Backy e Detto Mariano nella versione di Milva) 14 Ana Mena con Rocco Hunt Medley 15 La Rappresentante di Lista con Cosmo, Margherita Vicario e Ginevra Be my baby (The Ronettes) 16 Massimo Ranieri con Nek Anna verrà (Pino Daniele) 17 Michele Bravi Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi (Lucio Battisti) 18 Mahmood e Blanco Il cielo in una stanza (Gino Paoli) 19 Rkomi con Calibro 35 Medley Vasco Rossi 20 Aka 7even con Arisa Cambiare (Alex Baroni) 21 Highsnob e Hu con Mr Rain Mi sono innamorato di te (Luigi Tenco) 22 Dargen D’Amico La bambola (Patty Pravo) 23 Giusy Ferreri con Andy dei Bluvertigo Io vivrò senza te (Lucio Battisti) 24 Fabrizio Moro Uomini soli (Pooh) 25 Tananai con Rosa Chemical A far l’amore comincia tu (Raffaella Carrà) Alla fine a vincere la serata è stata la coppia Morandi-Jovanotti precedendo Mahmood/Blanco ed Elisa. Non stupisce quindi più di tanto che nel podio della classifica generale i tre protagonisti siano sempre loro, ma in ordine leggermente diverso. In classifica generale sono primi Mahmood e Blanco con Brividi, secondo Gianni Morandi con Apri tutte le porte, terza Elisa con O forse sei tu. In attesa della finale di questa sera, Ecco i nostri top e flop di ieri. TOP Morandi-Jovanotti – Una coppia esplosiva! Travolgono l’Ariston con un mix di energia ed allegria da cui è impossibile non è essere contagiati. Un medley di successi di entrambi scandito da arrangiamenti semplicemente perfetti. E pensare che fino a poco prima della serata questa esibizione non esisteva… chissà la faccia degli altri concorrenti in gara! Vincono, meritatamente, la serata. Voto: 9 Vibrazioni – Portano sul palco un pezzo di storia del rock e del cinema interpretando, insieme a Sophie dei Sophie and the Giants e al Maestro Beppe Vessicchio, eccezionalmente al pianoforte, “Live and Let Die” di Paul e Linda McCartney. La classe delle Vibrazioni non è di certo una novità e, con un arrangiamento stile hard rock – orchestrale degno dei Guns n Roses, lasciano il segno.  Come a dire: il rock non è solo Maneskin. Voto: 8 Irama-Gianluca Grignani – Rivedere Grignani sul palco di Sanremo che canta “La mia storia tra le dita” varrebbe già di per sé la posizione. Ma il merito di questo è di Irama che fa sentire Gianluca come a casa. Il risultato è emozionante. Speriamo possa essere un inizio perché la musica di Grignani arrivi alle nuove generazioni. Voto: 8 LEGGI IL PAGELLONE DELLA TERZA SERATA Flop Yuman – Sceglie di affrontare una montagna altissima come “My Way” di Frank Sinatra e, com’era prevedibile, non ci riesce appieno. Al ragazzo la voce non manca, ma la scelta non premia, anche per via dell’arrangiamento e del piano di Rita Marcotulli che finiscono per oscurare completamente una voce per buoni ¾ del brano troppo sottile. Voto: 6 Fantasanremo – A rischio d’insulti: arrivati alla quarta serata i giochini di nomi sul palco, fiori che passano qua e là, accendini e quant’altro inizia un poco a seccare. Sanremo e la gara, per quanto a volta si siano presi troppo seriamente, restano una cosa seria. Speriamo che la tensione della finale spenga questi intermezzi. Voto: Basta Mamma Rai – Abbiamo perso il conto delle fiction,dei programmi e dei prodotti pubblicizzati più o meno furbescamente in questo Festival. Nulla di male, fa parte delle logiche dello show, ma i momenti dedicati sono stati forse un pò troppi. Ben vengano momenti come quello Maria Chiara Giannetta, sul palco i suoi coach per la fiction “Blanca” perché raccontano qualcosa ed emozionano. Ma spesso e volentieri è pura e semplice autopromozione. Considerando che negli ultimi anni questa tendenza pare in costante aumento la cosa un po’ preoccupa.  Voto: 5 di Federico Arduini

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