app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app
Una faglia di 300km in Turchia

Una faglia di 300km in Turchia

Una faglia lunga 300km, profonda circa 30 metri e larga circa 200 metri: è la conseguenza del terremoto fra Turchia e Siria e si trova nella città di Altinozu, nella provincia meridionale di Hatay. La frattura ha completamente spaccato in due la terra che continua, purtroppo a tremare. Questa mattina, infatti, si è registrata una nuova scossa di magnitudo 5.6 a Malatya, nel sud est della Turchia, che ha causato un morto e 69 feriti.
|

Una faglia di 300km in Turchia

Una faglia lunga 300km, profonda circa 30 metri e larga circa 200 metri: è la conseguenza del terremoto fra Turchia e Siria e si trova nella città di Altinozu, nella provincia meridionale di Hatay. La frattura ha completamente spaccato in due la terra che continua, purtroppo a tremare. Questa mattina, infatti, si è registrata una nuova scossa di magnitudo 5.6 a Malatya, nel sud est della Turchia, che ha causato un morto e 69 feriti.
|

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da La Ragione (@laragione.eu)

Una faglia di 300km in Turchia

Una faglia lunga 300km, profonda circa 30 metri e larga circa 200 metri: è la conseguenza del terremoto fra Turchia e Siria e si trova nella città di Altinozu, nella provincia meridionale di Hatay. La frattura ha completamente spaccato in due la terra che continua, purtroppo a tremare. Questa mattina, infatti, si è registrata una nuova scossa di magnitudo 5.6 a Malatya, nel sud est della Turchia, che ha causato un morto e 69 feriti.
|
|
Una faglia lunga 300km, profonda circa 30 metri e larga circa 200 metri: è la conseguenza del terremoto fra Turchia e Siria e si trova nella città di Altinozu, nella provincia meridionale di Hatay. La frattura ha completamente spaccato in due la terra che continua, purtroppo a tremare. Questa mattina, infatti, si è registrata una nuova scossa di magnitudo 5.6 a Malatya, nel sud est della Turchia, che ha causato un morto e 69 feriti.
Una faglia lunga 300km, profonda circa 30 metri e larga circa 200 metri: è la conseguenza del terremoto fra Turchia e Siria e si trova nella città di Altinozu, nella provincia meridionale di Hatay. La frattura ha completamente spaccato in due la terra che continua, purtroppo a tremare. Questa mattina, infatti, si è registrata una nuova scossa di magnitudo 5.6 a Malatya, nel sud est della Turchia, che ha causato un morto e 69 feriti.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Libano, colpita base Unifil: 4 soldati italiani feriti. Meloni: “Profondamente indignata”

22 Novembre 2024
4 militari italiani sono rimasti feriti, per fortuna solo lievemente, a seguito di un attacco ne…

Mandato d’arresto, ira Netanyahu: “Giudici antisemiti”. Orban: “Lo inviterò in Ungheria”

22 Novembre 2024
Dall’ufficio di Benjamin Netanyahu arriva la reazione, durissima, in risposta al mandato d’arres…

Putin: “Pronti a colpire chi arma Kiev”

21 Novembre 2024
Con un discorso a sorpresa alla Nazione, il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato che Mo…

La Corte Penale Internazionale ha emesso mandati di arresto contro Netanyahu e Gallant

21 Novembre 2024
Le accuse nei confronti di Netanyahu e Gallant sono di contro l’umanità e crimini di guerra comm…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI