Madonna, ritardataria cronica denunciata dai fan
La celebre popstar è stata portata in tribunale da una coppia di fan per i ritardi con cui ha iniziato non uno ma ben tre concerti del suo tour “Celebration”
Madonna, ritardataria cronica denunciata dai fan
La celebre popstar è stata portata in tribunale da una coppia di fan per i ritardi con cui ha iniziato non uno ma ben tre concerti del suo tour “Celebration”
Madonna, ritardataria cronica denunciata dai fan
La celebre popstar è stata portata in tribunale da una coppia di fan per i ritardi con cui ha iniziato non uno ma ben tre concerti del suo tour “Celebration”
La celebre popstar è stata portata in tribunale da una coppia di fan per i ritardi con cui ha iniziato non uno ma ben tre concerti del suo tour “Celebration”
La puntualità è la cortesia dei re”, amava ripetere il sovrano francese Luigi XVIII. Un atteggiamento educato e sintomo di rispetto verso gli altri che a quanto pare non caratterizza per niente la celebre popstar Madonna. La cantante è stata portata in tribunale da una coppia di fan per i gravi ritardi con cui ha iniziato non uno ma ben tre concerti del suo tour “Celebration”, avvenuti nel dicembre scorso a Brooklyn. La denuncia afferma che tutte e tre le performance anziché iniziare alle 20:30, come da programma, sono iniziate con due ore di ritardo, creando così “forti disagi logistici per il rientro avvenuto dopo l’una di notte in un giorno infrasettimanale, tra impegni lavorativi e gestione familiare”.
Ma il comportamento di Madonna a quanto pare è davvero recidivo, quasi seriale e caratterizzato sempre dalle stesse modalità, tanto che nel 2019 erano già tantissimi i fan in protesta. In quell’anno la cantante fu denunciata da Nate Hollander, un ragazzo che aveva speso 1.024,95 dollari per acquistare tre biglietti del tour “Madame X” in scena al Miami Beach Filmore. Il concerto fu poi slittato dalle 20.30 alle 22.30, ma il coprifuoco che la contea Miami-Dade impone sugli adolescenti di età inferiore ai 18 anni – ovvero che non possono uscire senza essere accompagnati da un adulto dopo le 23 – non permise al ragazzo di partecipare all’evento. Risultato: niente live e soldi buttati al vento. Prima di Hollander altri spettatori si lamentarono del medesimo ritardo avvenuto a Las Vegas nel mese di novembre, in quel caso furono più di 500 i rimborsi richiesti.
Ovviamente l’ingresso di Madonna a tutti questi concerti non è stato certo accolto nel migliore dei modi, ma i fischi del pubblico non hanno mai sortito alcun effetto nella cantante, che ai malumori dei fan ha sempre risposto: “Una regina non è mai in ritardo”.
Eppure il successo di chi lavora nel mondo dello spettacolo deve molto al pubblico, senza il quale anche la stessa celebre popstar oggi non sarebbe nessuno.
Forse “la regina” farebbe bene a ricordarsene.
Di Claudia Burgio
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Tag: musica, spettacoli
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