Pa: Cida, allargata rappresentanza in sanità e presidenza del Consiglio
Roma, 10 gen. (Labitalia) – Cida inaugura il nuovo anno rafforzando la propria rappresentanza sindacale nella dirigenza sanitaria e nell’area dirigenziale della Presidenza del consiglio dei ministri. Per quanto riguarda la sanità, Cida può vantare l’affiliazione della Federazione Cimo-Fesmed, che raggruppa le più significative organizzazioni sindacali dei medici dirigenti del Ssn e dell’ospedalità privata. Com’è noto, Cimo è da anni associata a Cida ma dopo la costituzione della Federazione Cimo-Fesmed, è l’intera Federazione che ha deciso di affiliarsi a Cida. Il valore aggiunto è l’importante crescita nell’area della dirigenza sanitaria in termini sia di rappresentatività che di maggiore presenza in settori specifici ad iniziare dai chirurghi, gli ortopedici, ai ginecologi, alle direzioni sanitarie, fino ai direttori responsabili di reparti e servizi sanitari (ex primari).
Nell’ambito della pubblica amministrazione, la Federazione della Funzione Pubblica Cida ha allargato il proprio perimetro di rappresentanza affiliando la Federazione dei lavoratori Pubblici e funzioni pubbliche (Flp) che è rappresentativa nell’area dirigenziale della presidenza del Consiglio dei ministri. Dal punto di vista sindacale, grazie a queste due nuove affiliazioni, Cida risulta, non solo, rappresentativa in quattro aree (funzioni centrali, istruzione e ricerca, sanità e presidenza del consiglio dei ministri), ma rafforza il proprio peso nell’area sanità, forte dei numeri della Federazione Cimo-Fesmed. Va sottolineato, infatti, che in base all’ultima rilevazione Aran, relativa al triennio 2019-2021, Cida è la seconda confederazione più rappresentativa delle aree dirigenziali.
“L’allargamento della propria rappresentanza sindacale con cui Cida si appresta ad affrontare il 2022 -ha commentato il presidente, Mario Mantovani- va al di là della pur importante valenza sindacale. Sul fronte sanitario, infatti, con Cimo-Fesmed vantiamo una rappresentanza coerente dei medici dirigenti del Ssn che certamente consentirà di gestire al meglio le piattaforme e i rinnovi contrattuali. Con la dirigenza della Presidenza del Consiglio, oltre ad aver raggiunto un risultato di indubbio prestigio, alziamo ancora di più l’asticella della professionalità e della competenza che Cida rivendica da sempre”. “In generale, grazie a queste due novità, Cida conferma il successo di una linea di responsabilità e di sviluppo delle competenze nei comparti pubblici, chiaramente distinta dalle posizioni spesso solo rivendicative, di altri soggetti”, ha concluso Mantovani.
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