Calcio: Pacifici, ‘Var? Se messo a regime è strumento straordinario’
Roma, 8 mar. (Adnkronos) – “Ci vuole una maggiore registrazione tra il Var e l’arbitro in campo? Io ho sempre detto che il Var è un’occasione straordinaria: se noi guardiamo ai tempi addietro, quando arbitravo io trent’anni fa, gli errori sono diminuiti del novanta percento, quindi la tecnologia ci aiuta a sbagliare meno. Adesso c’è un grande dibattito sulle varie interpretazioni e ognuno dice la sua e il bello del calcio è anche questo, però secondo me il Var è uno strumento che se messo a regime, anche perché ci vuole un certo equilibrio anche nella gestione delle immagini, porta benefici a tutto il mondo del calcio”. Lo ha detto il presidente dell’Aia, Carlo Pacifici, a margine dell’annuncio del vincitore del Premio Bearzot alla sede della Federcalcio.
“La comunicazione tra arbitri e media? Credo che la comunicazione in questo momento sia aperta, se addirittura c’è una trasmissione che analizza in maniera straordinaria, rispetto al passato, gli episodi della domenica calcistica in tempo reale. Dobbiamo essere consapevoli del nostro ruolo che è super partes e quindi dobbiamo essere attenti anche al tipo di comunicazione che trasmettiamo”, ha aggiunto il numero uno dell’Aia che sull’ipotesi di una scissione tra componente arbitrale e federale ha sottolineato come “questa è una riflessione che faremo molto tranquillamente. Io penso che noi all’interno della federazione siamo autonomi. Perché la nostra associazione in maniera autonoma elegge il proprio presidente, che sono io, e sono stato eletto democraticamente dalla base. E il presidente in piena autonomia riesce a designare e nominare tutti i vari organi tecnici. Penso che questo sia sinonimo di assoluta autonomia gestionale e operativa. A garanzia del calcio”, ha concluso Pacifici.
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