“Il progetto ‘Abitiamo nuovi spazi di libertà’ è un ulteriore strumento a disposizione delle persone affette da malattie neuromuscolari per migliorare la qualità della vita all’interno del domicilio. Attraverso la ricerca scientifica e tecnologica è possibile creare quegli spazi di autonomia che migliorano il modo di affrontare questo tipo di malattie. La tecnologia è lo strumento che crea condizioni di vita indipendente e, soprattutto, può rendere meno evidenti i limiti che purtroppo molto spesso queste persone si trovano a vivere”. Lo ha detto il presidente dei Centri Clinici NeMO, Alberto Fontana, a margine della presentazione a Roma del progetto ‘Abitiamo nuovi spazi di libertà’.
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