Davide Giacalone

Il Direttore editoriale ospite questa mattina a Coffee Break su La7. Tra i temi trattati l’eccessiva importanza data ai no-vax e la corsa al Quirinale.

Una Repubblica presidenziale può essere democratica e stabile ma anche diventare l’opposto. È un’illusione pensare che nel modello istituzionale sia racchiuso il destino politico.

Più che di diritto alla morte, che è parte integrante della nostra esistenza, sarebbe da chiedersi cosa significhi realmente il diritto alla vita, tra fede e scienza.

Siamo un Paese con un altissimo tasso di denatalità, abbiamo i pensionati più giovani e spendiamo più degli altri Paesi europei per finanziare le pensioni.

Il virus è stato un acceleratore di forme digitali come la didattica a distanza e il lavoro agile. Nuove modalità utili e necessarie che occorre mantenere.

La pressione fiscale nel 2020 è cresciuta di 0,5 punti con un’Italia quarta in classifica fra i Paesi sviluppati. Il discorso si collega alla possibilità di uno sciopero fiscale che non significa evadere ma dare voce ai contrib…

Il tentativo disperato di tante vite umane di raggiungere l’Europa va ascoltato. Ma non può e non deve diventare una colpa degli occidentali.

Lo Stato aiuta i genitori divorziati, modifica la norma sull’Imu, elargisce bonus come manna dal cielo. Ma uno Stato così finisce col lasciarti infante a vita, come quelle mamme che viziano i figli pensando di fare il loro bene.

Il governo italiano sembrerebbe orientato a predisporre l’entrata nel Paese per 80mila immigrati. Non ha senso che la polemica scoppi sul ridotto numero di ingressi.

È preoccupante come le forze politiche chiedano all’attuale Premier di restare fino al 2023, ma non spieghino in alcun modo cosa vogliano fare loro. Come se dicessero: votate noi, ma governi Draghi.

“[…] L’idea di concentrare sulle aliquote Irpef i (pochi) soldi utilizzabili per l’alleggerimento fiscale è non solo corretta, ma promettente. Prefigura un possibile scambio virtuoso, in opportuna coincidenza con i giusti ril…

La Commissione Europea ha ripreso l’Italia perché, pur essendo la più aiutata, sta accumulando troppi debiti non utili alla crescita del Paese. Non si può pensare che il prestigio di Draghi sia la soluzione a tutto. Meglio dirl…