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Filippo Messina

Nato il 12 giugno 1996, dopo aver conseguito il diploma al Liceo linguistico, mi sono laureato in Scienze della comunicazione presso l’Università degli Studi di Bergamo. Amo la comunicazione in tutte le sue sfaccettature e le lingue straniere perché penso siano fondamentali per connettersi con tutto il mondo.

Diego Della Valle: “A quel vecchietto di Montezemolo e ai miei azionisti dico…”

“Cosa ho pensato quando ho visto Montezemolo con le mie scarpe? Guarda ‘sto vecchietto!”. All’Università IULM di Milano il patron del gruppo Tod’s, che appena scoppiata la guerra ha fermato tutto, non le manda a dire: “Per un p…

Calcio femminile da record: a Barcellona più di 90mila allo stadio

È accaduto in occasione dei quarti di finale di Champions League femminile. Un’affluenza che non si era mai vista in Spagna e che in Italia, probabilmente, non si vedrà mai. Per diverse ragioni che non ci fanno onore.

Il problema non è (solo) Mancini

Roberto Mancini si è assunto tutte le responsabilità del disastro visto in campo ieri. Ma il vero problema della Nazionale non è mai solo l’allenatore, anche se quattro anni fa non fummo altrettanto comprensivi con l’ex ct Gian…

I 5 capolavori della storia dell’arte per dire no alla guerra

Sono numerosi i dipinti che, nei secoli, hanno denunciato le atrocità della guerra, tuttavia ce ne sono cinque che, almeno una volta nella vita, devono essere necessariamente visti. Ecco quali.

Hellas Verona-Napoli: il vergognoso striscione

Hellas Verona al centro delle polemiche. La sera prima della partita Hellas Verona-Napoli è apparso davanti allo stadio Bentegodi un vergognoso striscione con le bandiere di Russia e Ucraina sopra e sotto le coordinate geografi…

Pagine di sport da raccontare e da cancellare

Gli atleti russi pagano un prezzo altissimo che mette a repentaglio le loro carriere. Non mancano episodi vergognosi come quello del ginnasta russo che sbeffeggia il collega ucraino sul podio. Ma per fortuna sono molti di più q…

Le crepe della propaganda che Putin non può controllare

La propaganda di Putin punta anche alle nuove generazioni servendosi di un cartone animato nelle scuole. Una fetta di russi è contraria alla guerra, consapevole che pagherà un prezzo altissimo. Alcuni soldati, dopo gli orrori v…

Eminem si inginocchia al Super Bowl. Scoppia la polemica

Nell’halftime show del Super Bowl di stanotte Eminem, a fine esibizione, si è inginocchiato in segno di protesta contro il razzismo opponendosi alla NFL che glielo aveva vietato. Le ragioni del gesto.

Finalmente il “Green” pass

Dopo l’ok da parte della Camera, da ieri la tutela dell’ambiente, della biodiversità, degli ecosistemi e degli animali è entrata ufficialmente in Costituzione. Decisione storica per il nostro Paese che, finalmente, fa passi in …

La femminilità, il “peccato” che il politically correct non riesce ad accettare

Minnie, eterna fidanzata di Topolino, abbandona il suo classico vestito per indossare i pantaloni. Anche le mascotte degli M&M’s cambiano alcuni tratti caratteristici per omologarsi alla corrente, ormai strabordante, del po…

Due anni senza Kobe Bryant

2 anni fa il tragico incidente in elicottero che costò la vita a Kobe Bryant, alla figlia 13enne Gianna e ad altre sette persone. Una stella del basket che non verrà mai dimenticata. E intanto alla moglie Vanessa viene richiest…

La guerra degli alberi in Israele ha radici profonde

Il deserto del Negev, in Israele, è terreno di scontri tra israeliani e beduini in quella che è stata ribattezzata la guerra degli alberi. Un conflitto “ecologico” di facciata, secondo i nomadi. Intanto una ricerca racconta di …
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