Fulvio Giuliani
Direttore quotidiano La Ragione. Giornalista, conduttore radiofonico e televisivo, moderatore e presentatore.
C’è tanto buon cinema (italiano)
Il pensiero di Andrea Occhipinti, capo della casa di produzione Lucky Red, sul cinema italiano: “Ci sono tantissimi film italiani interessanti. La produzione è esplosa”.
Il promesso sconfitto
L’evoluzione delle ultime legislature: tutti sono alleati di tutti e tutti sono avversari di tutti.
La tragedia e il branco
Davanti a una tragedia come quella del ragazzo del napoletano morto suicida a 13 anni – 13 anni… – bisogna essere molto più che cauti. Astenersi per principio da giudizi inappellabili e certezze assolute riguardo le singole res…
Non è disgrazia
La vicenda di Elvira: l’allucinante episodio che ghiaccia le vene. Non c’è nulla di casuale in quel gesto che ha ucciso una giovane vita a Napoli.
La sbandata
Le pericolosa sbandata moscovita di Salvini rischia di porre ai margini dell’Unione Europea il futuro governo di centrodestra e di spingere l’Italia in una posizione disastrosa.
La TikTok bufala
Berlusconi e Renzi sbarcano su TikTok, ma nessuno va oltre il numero di follower. Una politica che si illude di parlare ai ragazzi scimmiottandoli, ma che ottiene solo effetti collaterali e nessun voto.
La bella gioventù
Vedere quei giovani entusiasti di aspettare sin dall’alba il loro idolo Timothée Chalamet sul red carpet di Venezia riempie il cuore. Dalla loro semplice felicità dovremmo imparare a vivere la vita di ogni giorno.
La tragedia di un mondo alla rovescia
Elvira Zibra, 34 anni, stava tornando a casa dal lavoro attraversando la strada sulle strisce pedonali ed è stata uccisa. Per indifferenza, idiozia, menefreghismo criminale
L’era Gorbaciov
L’addio a Mikhail Gorbaciov, un uomo che ha fatto la storia anche grazie al suo immancabile rifiuto di ricorrere alla violenza.
Venezia e la magia che ritorna
Al via la 79° edizione della Mostra del cinema di Venezia. La Ragione sarà presente con la kermesse “Voci e storie a Venezia”.
Canna e cannoni
Tutti a chiedere l’intervento di Draghi dopo averlo accompagnato alla porta. Era già chiaro mesi fa: non ci sono margini per fare altro debito e sostenere un taglio temporaneo dei costi dell’energia.
Il gigante
Mikhail Gorbaciov, uno degli uomini più importanti del XX secolo, in patria era poco più di un paria.