Giorgio Provinciali

In cambio delle parole “garanzia, pace e sicurezza” , l’Occidente non ha preservato né la pace né la sicurezza né le garanzie in Ucraina

Il cambio di rotta ucraino che porta il nome di Oleksandr Syrskyj incarna la chance di omologare una linea dura e risoluta di Zelensky su tutto il fronte

È apparso chiaro anche a noi che le necessità e i mezzi odierni non coincidano più con quelle di due anni fa. Syrskyj al posto di Zaluzhnyj: ecco il motivo del cambio

Il paese da cui scrivono i nostri inviati è ormai da mesi al centro di violentissimi scontri. Mentre effettuano le riprese, notano due anziane camminare adagio nonostante le vicine esplosioni

Fronte Est – due stendardi ondeggiano con i colori per cui la gente qui è disposta a battersi fino a morire: quelli dell’Ucraina e dell’Unione Europea

I nostri inviati decidono di visitare in ordine cronologico l’elenco dei siti danneggiati dalla criminale roulette russa, quella che in passato sfiorò le loro tempie

Un campo minato separa chi vive qui dalla Federazione Russa che li bombarda.  Eppure, a dirsi “stanchi della guerra” sono alcuni italiani che vivono così distanti da qui. Cosa dovrebbero dire queste persone?

Dnipro – La popolazione civile è stata massacrata dai missili russi in maniera disumana e brutale, tanto da rendere perfino imbarazzante riprendere certi dettagli di quell’abominio

Per chi dubita del contrario, ricordiamo che la prima Costituzione ucraina risale infatti al 1710 per un totale di quattro secoli di soprusi

Le immagini riprese direttamente da Kryvyj Rih mostrano come Putin abbia mirato intenzionalmente a colpire i civili

Kremenchuk – Diecimila metri quadri di rovine. A tanto ammonta la portata dello sfacelo provocato dai russi nel solo loro quinto attacco a questa città

Borodianka – A pochi mesi dall’ultima visita, siamo tornati in questi luoghi insieme a Rajan Menon e Dmytro Levus ad assistere alla presentazione del progetto di ricostruzione