Giorgio Provinciali
Ucraina, i russi e il materiale bellico nordcoreano e iraniano
Ucraina, l’invasione russa prosegue con l’arrivo di materiale bellico nordcoreano o – come scritto dal “The Wall Street Journal” – iraniano
Putiniani a Lucca e Modena
Simbolo della Resistenza italiana contro il terrore nazifascista, Modena oggi accoglie così chi incensa e nobilita quello rascista
Ucraina, il nostro inviato dal fronte Sud
Il nostro inviato in Ucraina, Giorgio Provinciali, ci porta in quei luoghi dove la guerra non si è mai fermata neanche durante le festività
Natale al fronte
Il Natale in Ucraina, oltre le linee Surovikin: distruzione e desolazione ma la bandiera con le firme del nostro direttore e di tanti giovani milanesi, resiste
L’Ucraina non è sola
Nel mezzo d’una guerra certamente non provocata, l’Ucraina non può permettersi la stanchezza dei suoi principali sostenitori
“La guerra in Ucraina è un salto nel buio”
L’appello di alcuni scienziati russi pubblicato su ‘trv-science.ru’. Ora la pagina web è irraggiungibile e molti firmatari sono stati costretti a emigrare all’estero
Barbaro autoritratto
La tecnologia usata come arma. Questa nuova frontiera del voyeurismo di guerra è l’ennesimo fil rouge che lega quanto visto in Israele a ciò che da 20 mesi si vive in Ucraina
Il sostegno tedesco all’Ucraina
Il sostegno tedesco all’Ucraina: il contributo di Berlino alla causa ucraina ha già raggiunto i 24 miliardi di euro
Ucraina, ciò che rimane della clinica pediatrica di Zhytomyr
Zhytomyr, Ucraina. Ciò che rimane della clinica pediatrica e della scuola elementare, colpite da un missile sparato dalla Bielorussia
Guerra delle materie prime, parla Giuseppe Sabella
Giuseppe Sabella, direttore esecutivo di Oikonova e autore del saggio “La guerra delle materie prime e lo scudo ucraino” ci spiega che la prima domanda da porsi è “Perché adesso?”
Dalla culla alla bomba
Fra le almeno 30 vittime dell’attacco sinora stimate dalla Procura regionale, nel quartiere Slobid i soccorritori hanno recuperato un bimbo ferito d’appena 11 mesi
Kyiv e Milano sono vicine
Sensibilizzare l’opinione pubblica italiana sul sacrificio richiesto oggi come 80 anni fa per contrastare le ideologie dei regimi e difendere la libertà e la democrazia