Dal 1° giugno al cinema “La versione di Anita”
Da domani al cinema ,”La versione di Anita” del regista Luca Criscenti, indaga una delle figure garibaldine più importanti e poco note della storia
Dal 1° giugno al cinema “La versione di Anita”
Da domani al cinema ,”La versione di Anita” del regista Luca Criscenti, indaga una delle figure garibaldine più importanti e poco note della storia
Dal 1° giugno al cinema “La versione di Anita”
Da domani al cinema ,”La versione di Anita” del regista Luca Criscenti, indaga una delle figure garibaldine più importanti e poco note della storia
Se la figura di Garibaldi è ormai priva di mistero, ancora poco celebrata è quella della brasiliana Anita, compagna nella vita e nelle battaglie dell’eroe dei due mondi.
A 200 anni dalla sua nascita, il cinema le rende omaggio con l’uscita de’ “LA VERSIONE DI ANITA” del regista Luca Criscenti, docu-film con produzione italo-brasiliana, in cui mito e storia si mescolano per accendere i riflettori su una donna e le sue battaglie all’ombra di Garibaldi.
“Anche se la storia di Anita è stata già approfondita sia in testi letterari che in opere filmiche, queste testimonianze risultano sempre mediate, principalmente da uomini, a cominciare dallo stesso Garibaldi che scrisse molto su di lei e in qualche modo ne ha controllato la narrazione”, ci spiega il regista Crescenti.
Nell’Ottocento, sarà il celebre scrittore Dumas a portare alla luce la figura di Anita come donna coraggiosa, col coltello fra i denti. Un caso quasi isolato però. Anita resterà per tutti la coraggiosa ma pur sempre spalla di Garibaldi, vissuta un po’ alla sua ombra. “L’idea del film è quella di ribaltare questo rapporto, demistificando alcune delle cose che sono state dette su di lei negli anni. È un’operazione solo in parte arbitraria di divaricazione tra storia e mito”.
Il regista si è avvalso di due donne: una è la storica Silvia Cavicchioli, dell’Università di Torino, che ha aiutato nella ricostruzione storica dei pochi momenti in Italia di Anita Garibaldi, circa un anno e mezzo, prima del suo ritorno in Sud America dove lotterà fianco a fianco con Garibaldi per la Repubblica indipendente in Brasile e in Uruguay. Sul piano della fiction, invece, è stata scelta la sceneggiatrice Daniela Ceselli, per proporre un’Anita in chiave moderna, attuale, forte, magistralmente interpretata da Flaminia Cuzzoli.
L’uscita nelle sale domani 1° giugno, vigilia della Festa della Repubblica, non è un caso. È un modo per rendere ancora una volta omaggio alle figure repubblicane e al loro coraggio, senza stereotipi di genere.
di Raffaela Mercurio
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Sanremo: la discografia ignorata nel bando del Comune
10 Aprile 2025
Pubblicata la manifestazione d’interesse per il Festival di Sanremo 2026-2028: critiche da FIMI …
Memorie inossidabili, “Amarcord” e quella notte degli Oscar di 50 anni fa
10 Aprile 2025
Dal palco del Dorothy Chandler Pavilion di Los Angeles, la voce di Susan George pronuncia queste…
Il mio amico Marvin Gaye. Il ricordo del grande cantante soul
10 Aprile 2025
Percussionista, arrangiatore e produttore, Marvin Gaye – autore di brani di enorme successo – ha…
Trento Live Fest, la prima edizione ha una line up da urlo
09 Aprile 2025
La prima edizione del Trento Live Fest si arricchisce con nuovi protagonisti, conferma…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.