Oasis e i trent’anni di “Definitely Maybe”
Oasis, i fratelli-coltelli Gallagher. Per i trent’anni di “Definitely Maybe”, 250mila biglietti venduti in 50 minuti. Londra, Glasgow, Manchester, Dublino: 12 date a giugno 2024
Oasis e i trent’anni di “Definitely Maybe”
Oasis, i fratelli-coltelli Gallagher. Per i trent’anni di “Definitely Maybe”, 250mila biglietti venduti in 50 minuti. Londra, Glasgow, Manchester, Dublino: 12 date a giugno 2024
Oasis e i trent’anni di “Definitely Maybe”
Oasis, i fratelli-coltelli Gallagher. Per i trent’anni di “Definitely Maybe”, 250mila biglietti venduti in 50 minuti. Londra, Glasgow, Manchester, Dublino: 12 date a giugno 2024
AUTORE: Nicola Sellitti
Duecentocinquanta mila biglietti venduti in 50 minuti. Londra, Glasgow, Manchester, Dublino: 12 date a giugno 2024. Nell’era della trap, delle basi mixate, della musica confezionata e della voce in autotune, Liam Gallagher può ancora cantare “I’m rock ‘n’ roll star”.
Il tour per il trentennale di “Definitely Maybe”, il primo capolavoro – uscito il 29 agosto 1994, otto dischi di platino, ma non è il punto della questione – della trilogia Oasis degli anni ‘90 (poi What’s the Story, Morning Glory e Be Here Now), ha sedotto in un istante, in un clic, il popolo del rock, non solo britannico. Esatto, rock, anzi indie e non certo pop perché gli Oasis, almeno nel loro primo album di successo, non hanno giocato certo a fare gli emuli di Lennon e McCartney: tutto nei denti, tracce di punk, come ha ricordato Liam Gallagher in una delle sue ultime interviste.
Liam e non Noel: l’ennesima puntata dei fratelli-coltelli si è consumata con perdite, niente reunion a 14 anni dallo scioglimento della band inglese. Ancora non si fa e non si sa se mai accadrà. “L’ultimo tour degli Oasis non è stata una bella esperienza. L’altro tizio sta cercando di riscrivere la storia degli Oasis come se fosse stato tutto grandioso. Ma non lo era. L’ultimo anno degli Oasis è stato orribile, c’è una sola vita, perché rendersela infelice? Che si tratti del lavoro e dei rapporti personali, perché mai farlo? Se lo fai, butti via una cosa preziosa” ha spiegato Noel in un’intervista recente.
Per ora, escono ristampe. È pronta quella per il trentennale di Definitely Maybe, a novembre invece uscirà la riedizione della loro collezione di B-side intitolata The Masterplan per il suo 25esimo anniversario.
Certo, è effetto nostalgia. Nostalgia per un album forse sottovalutato, decisamente alternativo, per un periodo di matta e disperata ispirazione. Chitarre, sigarette, irrequietudine, alcol, storie di bulletti di periferia che si sarebbero presi il mondo. Supersonic, Cigarettes and Alcohol, Slide Away. Dobbiamo accontentarci? Sì, è il doloroso destino di chi vive quest’epoca, accontentarsi di qualche spicchio di rock: il tour di Liam che riporta in vita brandelli degli Oasis, le date degli U2 allo Sphere di Las Vegas con Bono in versione platinata a oltre 60 anni che mette in fila Achtung Baby, altro album manifesto degli anni ‘90, il ritorno sul palco degli AC/DC, l’album degli Stones, da Stones, a 80 anni suonati a testa, o quasi. Jagger è dubbioso sulla collocazione di batterie e chitarre nel prossimo futuro. Pure noi.
di Nicola Sellitti
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
“80 Buon compleanno Ivan – Live in Teramo”: l’omaggio live a Ivan Graziani
12 Dicembre 2025
Da oggi, venerdì 12 dicembre, è disponibile in digitale, doppio CD e doppio vinile con libretto fo…
“Far vincere la vita anche in guerra”, parla Rizzi di Soleterre
12 Dicembre 2025
Il 14 dicembre nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano andrà in scena il concerto “Magnificat…
“Magnificat” il 14 dicembre a Milano, il concerto benefico di Soleterre e Intende Voci. Mirko Guadagnini: “La gente ha bisogno di uscire dallo smartphone e vivere emozioni vere”
10 Dicembre 2025
Un concerto che unisce arte, solidarietà e un’idea precisa di futuro: è “Magnificat”, l’event…
“Avatar: Fuoco e Cenere”: a Milano il cast presenta il film in arrivo il 17 dicembre
09 Dicembre 2025
A Milano si è respirata aria di Pandora. Il cast di “Avatar: Fuoco e Cenere” è arrivato in città p…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.