app-menu Social mobile

Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app
Scurati Usigrai

Rai – caso Scurati, il comunicato Usigrai: “Il controllo del governo sull’informazione è asfissiante”

Le dure parole del sindacato Usigrai scritte in una lettera – letta oggi nei Tg Rai – dopo il caso Antonio Scurati e la denuncia di Serena Bortone

|

Rai – caso Scurati, il comunicato Usigrai: “Il controllo del governo sull’informazione è asfissiante”

Le dure parole del sindacato Usigrai scritte in una lettera – letta oggi nei Tg Rai – dopo il caso Antonio Scurati e la denuncia di Serena Bortone

|

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da La Ragione (@laragione.eu)

Rai – caso Scurati, il comunicato Usigrai: “Il controllo del governo sull’informazione è asfissiante”

Le dure parole del sindacato Usigrai scritte in una lettera – letta oggi nei Tg Rai – dopo il caso Antonio Scurati e la denuncia di Serena Bortone

|
|

Le dure parole del sindacato Usigrai scritte in una lettera – letta oggi nei Tg Rai – dopo il caso Antonio Scurati e la denuncia di Serena Bortone

“Il controllo dei vertici della Rai sull’informazione del servizio pubblico si fa ogni giorno più asfissiante”. Queste le dure parole del sindacato Usigrai scritte in una lettera – letta oggi nei Tg Raidopo il caso Antonio Scurati che sarebbe dovuto essere ospite ieri sera nel programma “Che sarà” (su Rai3) condotto da Serena Bortone. Proseguono quindi le polemiche riguardanti il monologo sul 25 aprile dello scrittore e saggista, letto ieri in diretta da Bortone.

“Dopo aver svuotato della loro identità due canali – prosegue Usigrai – ora i dirigenti nominati dal governo intervengono bloccando anche ospiti non graditi. Come Antonio Scurati, a cui era stato affidato un monologo sul 25 aprile in una rete, Rai3, stravolta nel palinsesto e irriconoscibile per i telespettatori”.

L’assemblea dei Comitati di redazione ha inoltre annunciato lo stato di agitazione previsto per mercoledì 24 aprile e 5 giorni di sciopero.

Dopo la lettera Usigrai, viene letta anche la replica della Rai: “Nessun controllo e nessuna censura sono state operate dall’azienda nei confronti di programmi e conduttori. La Rai esprime i valori del pluralismo e della libertà d’espressione. Scopo dell’azienda è innovare e sperimentare nuovi contenuti e nuove narrazioni. Aggiungere opinioni, idee e punti di vista vuol dire essere ancora più pluralista di come la Rai è stata in passato. Nessuno ha mai messo in discussione la partecipazione dello scrittore Antonio Scurati alla trasmissione condotta da Serena Bortone”.

di Filippo Messina

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Dopo 24 anni arriva in sala il sequel de “Il Gladiatore”

17 Novembre 2024
Ridley Scott risale i gradini dell’ipogeo e torna nell’arena del Colosseo con “Il Gladiatore II”…

Addio Peter Sinfield, fondò i King Crimson

15 Novembre 2024
Sinfield, musicista e produttore discografico britannico, aveva 80 anni. Ha scritto canzoni anch…

“Mufasa: Il Re Leone”, il regista Barry Jenkins: “Siamo tutti esseri umani complessi”

15 Novembre 2024
Abbiamo visto in anteprima le prime immagini di “Mufasa: Il Re Leone”, in uscita il 19 dicembre …

Fabrizio Mocata, in nomination per i Latin Grammy Award: “Oggi è più importante che mai preservare le tradizioni”

14 Novembre 2024
Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Fabrizio Mocata, a poche ore dalla cerimonia di premia…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI