Non si vede perché criticare i festini. Alcune ricostruzioni di quel che avveniva nelle ville bolognesi sembrano scritte apposta per far rimpiangere di non esserci stati. Questo moralismo attorno al sesso e alla goduria è non solo ipocrita, ma letteralmente fuori di luogo, visto che Bologna non ha certo storia e fama di puritanesimo.
Né sembra essere di particolare interesse l’apprendere che ai bagordi partecipasse un frate, giacché il tema del rapporto fra tonache e sesso ha risvolti drammatici per altri aspetti, raccontati, da ultimo, in un libro oggi recensito in terza pagina.
Il discorso cambia completamente ove ci si trovi ad avere a che fare con spaccio di droga, induzione e sfruttamento della prostituzione, fino alla morte quale conseguenza di altro reato (si tratterebbe di una persona defunta per infarto a causa delle sostanze che gli erano state fornite). Tutte cose che, però, non devono essere offerte alla pubblica morbosità né dalle inchieste né dalle solite, rituali e sempre oltraggiose del diritto fughe di notizie. Devono essere accertate e punite in tribunale.
A tal proposito: uno dei coinvolti avrebbe sventolato i verbali della deposizione resa sotto al naso di una ragazza e nel pubblico luogo di un ristorante. Il tema non è la mala creanza, ma la disponibilità di quelle carte. Se quando si verbalizza non in udienza, ma nel corso di una indagine, ciò che viene detto finisce nelle mani dei citati, il problema è in Procura. E no, la festa alla giustizia non è fra le cose ammissibili.
di Gaia Cenol
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche

Giovanni Brusca è libero. L’uomo che azionò il telecomando della strage di Capaci (e non solo)
05 Giugno 2025
Giovanni Brusca era conosciuto come il “macellaio”. È stato lui ad azionare il telecomando della s…

“Martina è viva!”. Ad Afragola (Napoli) l’ultimo saluto alla 14enne Martina Carbonaro – IL VIDEO
04 Giugno 2025
“Martina è viva!”: si è alzato un urlo nella basilica di Sant’Antonio, ad Afragola (Napoli), dopo…

La madre di Chiara Poggi: “Siamo disgustati, si infanga la memoria di nostra figlia in tv”
04 Giugno 2025
“Siamo disgustati dalle affermazioni fatte in questi giorni dalle varie trasmissioni televisive. S…

Incendio all’Università della Tuscia (Viterbo). Trovato vivo l’operaio disperso – IL VIDEO
04 Giugno 2025
Un vasto incendio si è sviluppato nella sede della facoltà di Agraria dell’Università della Tuscia…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.