Urge mettere su un semaforo spaziale. Perché il traffico non è più un problema riservato soltanto alle grandi metropoli terrestri ma pure al cosmo. La notizia è questa, a cavallo tra la farsa e la tragedia: secondo la Cina comunista due dei satelliti del miliardario Elon Musk, il patron della Tesla, avrebbero mancato di un soffio la collisione con una stazione spaziale cinese.
La passione di Musk per l’esplorazione dell’ignoto è nota. Meno noti sono gli effetti politici di questa navigazione in orbita. La sua azienda Space X, infatti, starebbe creando una certa arrabbiatura a Pechino. In un documento inviato all’ufficio Onu per gli affari dello spazio esterno è stato fatto presente che la stazione spaziale cinese Tiangong avrebbe dovuto eseguire manovre evasive in due occasioni, a luglio e a ottobre, per evitare uno scontro con la navicella Space X.
Sui social cinesi, letti solo in Cina (trattasi comunque di circa un miliardo e mezzo di persone), si sono scatenati i commenti contro Musk. La Space X dal canto suo, per adesso, non ha risposto alle accuse, anche perché – sostengono i più maligni – il mercato cinese per Tesla rappresenta un business cruciale.
Quanto al traffico nel cosmo, due annotazioni.
- La prima: ormai non è più – lo spazio – solo appannaggio degli Stati ma anche dei privati.
- Secondo: Space X avrebbe lanciato una costellazione di poco meno di 2mila satelliti per portare la connettività Internet in tutti gli angoli del mondo.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche

Milano: un uomo orrido, una confessione sconvolgente
06 Giugno 2025
L’ipotesi più probabile sulla tragedia di Milano è che l’uomo abbia dato fuoco all’appartamento in…

Giovanni Brusca è libero. L’uomo che azionò il telecomando della strage di Capaci (e non solo)
05 Giugno 2025
Giovanni Brusca era conosciuto come il “macellaio”. È stato lui ad azionare il telecomando della s…

“Martina è viva!”. Ad Afragola (Napoli) l’ultimo saluto alla 14enne Martina Carbonaro – IL VIDEO
04 Giugno 2025
“Martina è viva!”: si è alzato un urlo nella basilica di Sant’Antonio, ad Afragola (Napoli), dopo…

La madre di Chiara Poggi: “Siamo disgustati, si infanga la memoria di nostra figlia in tv”
04 Giugno 2025
“Siamo disgustati dalle affermazioni fatte in questi giorni dalle varie trasmissioni televisive. S…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.