Il guasto del braccialetto elettronico segnalato dal killer
| Società
Femminicidio Ancona, il guasto del braccialetto elettronico: a segnalarlo era stato proprio lo stesso uomo che poi ha ucciso sua moglie
Il guasto del braccialetto elettronico segnalato dal killer
Femminicidio Ancona, il guasto del braccialetto elettronico: a segnalarlo era stato proprio lo stesso uomo che poi ha ucciso sua moglie
| Società
Il guasto del braccialetto elettronico segnalato dal killer
Femminicidio Ancona, il guasto del braccialetto elettronico: a segnalarlo era stato proprio lo stesso uomo che poi ha ucciso sua moglie
| Società
AUTORE: Annalisa Grandi
Non solo il braccialetto elettronico non funzionava, ma a segnalarlo era stato proprio chi lo indossava: lo stesso uomo che poi ha ucciso sua moglie. Un dettaglio ancora più sconcertante in una vicenda già assurda, quella dell’infermiera di Ancona ammazzata a coltellate dal marito che non avrebbe dovuto avvicinarsi a meno di 200 metri da lei. Lui, che aveva il braccialetto elettronico, sapeva che funzionava male perché lo aveva segnalato già ben due volte ai Carabinieri. Perché suonava a vuoto, senza motivo. Un tecnico lo aveva pure controllato. E quel braccialetto elettronico ha continuato a non funzionare, fino a consentirgli di entrare nella casa della donna a cui non avrebbe dovuto avvicinarsi. Fino a consentirgli di ucciderla.
È paradossale che sia stato proprio lui a segnalarne il malfunzionamento. Ma questo lascia intendere che in questa vicenda le responsabilità, oltre ovviamente a quella dell’assassino, vadano cercate anche in chi avrebbe dovuto accertarsi che quel meccanismo fosse funzionante. Pare inoltre che la rete Gps non abbia una grossa copertura nella zona in cui è avvenuto il delitto. È quindi un sistema che funziona soltanto in alcune aree? Ma allora a che serve? Elementi che andranno chiariti anche se nessuno di questi, purtroppo, potrà comunque riportare in vita questa donna. Adesso servirebbe quantomeno un’indagine approfondita su questo dispositivo. Che dovrebbe garantire un certo livello di sicurezza e invece a quanto pare non ci riesce.
di Annalisa Grandi
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
L’AI farà bene ai docenti
17 Novembre 2025
L’AI ridefinisce la scuola italiana, incidendo soprattutto sulle discipline Stem e rafforzando la…
Genitori, giovani, sesso e scuola
13 Novembre 2025
Per i giovani e i loro genitori il sesso non dovrebbe più essere un tabù. Ce lo dicono gli ultimi…
“Ascoltare è un’arte. Anche in azienda.”
12 Novembre 2025
Da oggi iniziamo una nuova collaborazione con Gabriele Ghini e Alessandra Fogola di TRANSEARCH, un…
Musica che ha fatto storia e musica da due settimane
09 Novembre 2025
La musica ai tempi di Brian Jones: l’influenza di artisti di quell’era d’oro, che tutt’oggi abbiam…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.