Perché troppi fuggono dalla prima linea
| Società
Un livello di stress e pressione elevatissimo. Se si aggiunge una pandemia e si sommano stipendi non esattamente d’oro, ecco spiegato perché si sta assistendo a una fuga senza precedenti dalla medicina d’urgenza.
Perché troppi fuggono dalla prima linea
Un livello di stress e pressione elevatissimo. Se si aggiunge una pandemia e si sommano stipendi non esattamente d’oro, ecco spiegato perché si sta assistendo a una fuga senza precedenti dalla medicina d’urgenza.
| Società
Perché troppi fuggono dalla prima linea
Un livello di stress e pressione elevatissimo. Se si aggiunge una pandemia e si sommano stipendi non esattamente d’oro, ecco spiegato perché si sta assistendo a una fuga senza precedenti dalla medicina d’urgenza.
| Società
È la prima linea, a cui sono state dedicate tante serie televisive. Ma lavorare al Pronto Soccorso comporta anche un livello di stress e pressione elevatissimo. Se si aggiunge una pandemia, che ha mandato in sofferenza un po’ tutto il sistema ospedaliero, e si sommano stipendi non esattamente d’oro, ecco spiegato perché si sta assistendo a una fuga senza precedenti dalla medicina d’urgenza. Tra Pronto Soccorso e 118 mancano 4mila medici e 10mila infermieri, denuncia l’associazione che li rappresenta.
E il quadro è sconfortante anche per quanto riguarda i giovani: per l’anno accademico 2021-2022 la metà delle borse di studio in Emergenza Urgenza non sono state assegnate perché non c’erano studenti interessati a ottenerle. E sempre nei mesi scorsi, quasi il 20% di chi si era iscritto a questa specializzazione l’ha abbandonata. Chiaramente c’entra il Covid, nei mesi peggiori della pandemia la situazione era drammatica, lo hanno raccontato anche le immagini diventate simbolo di quel dramma.
Ma anche oggi i turni restano massacranti: due notti a settimana, un solo weekend libero al mese. In più, gli stipendi non sono certo quelli di altre specialità, e finora le presunte indennità promesse non sono arrivate. Iniziare la professione nella medicina d’urgenza dovrebbe essere l’ambizione di tutti gli specializzandi, peccato che chi lo faccia resti bloccato poi in quel ruolo, senza altri sbocchi di carriera. Ovvio che si tenda a scappare. Ma da quella prima linea dipende tutto il sistema: occuparsene è d’obbligo.
di Annalisa Grandi
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Croissant e cappuccino, icone alimentari nate con la guerra
04 Giugno 2025
Il cappuccino ha origini singolari: è addirittura nato da una guerra (come pure il francese croiss…
Leone Jacovacci, il pugile nero che prese a pugni il razzismo
01 Giugno 2025
Leone Jacovacci, romano d’adozione con il cuore e la pelle venuti da lontano. Per molti è soltanto…
La vera voce dei dinosauri
01 Giugno 2025
Da tempo la fiction ci ha abituati a dinosauri che sbucano in notti buie e tempestose, schiacciano…
Gli ultimi gatti maltrattati nella “casa degli orrori” sono stati salvati
25 Maggio 2025
Quello che vedete in questa foto è uno degli ultimi gatti salvati da quella che è stata ribattezza…
Iscriviti alla newsletter de
La Ragione
Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.