Trad wives, le donne antifemministe
Trad wives – movimento nato in America negli anni precedenti la pandemia – si diffonde velocemente attraverso l’uso dei social. Le donne con l’obiettivo di tornare al “passato”

Trad wives, le donne antifemministe
Trad wives – movimento nato in America negli anni precedenti la pandemia – si diffonde velocemente attraverso l’uso dei social. Le donne con l’obiettivo di tornare al “passato”
Trad wives, le donne antifemministe
Trad wives – movimento nato in America negli anni precedenti la pandemia – si diffonde velocemente attraverso l’uso dei social. Le donne con l’obiettivo di tornare al “passato”
«Le donne devono stare a casa a fare le faccende domestiche, a curare la famiglia, ad accudire il marito che torna stanco dal lavoro e che prende decisioni importanti». Queste frasi – assurde – che avete appena letto non sono state pronunciate (o, perlomeno, non soltanto) da arroganti uomini maschilisti ma da ragazze e donne. Stiamo parlando delle trad wives (traditional wives, mogli tradizionali). Il movimento nasce in America negli anni precedenti la pandemia e si diffonde, attraverso l’uso dei social, in particolare nel Regno Unito. Vere e proprie antifemministe, queste donne promuovono gli stereotipi di genere e un ritorno ai valori – a loro dire – tradizionali. L’obiettivo è avere uno stile di vita degli anni Cinquanta, di vera e propria sottomissione rispetto al marito; una sottomissione che loro accettano e anzi incoraggiano. Ed è qui il pericolo più grande.
Ci vogliamo soffermare su due questioni principali:
1. I messaggi che diffondono (in particolare “la bellezza della sottomissione”) possono essere estremamente pericolosi, specie in un mondo dove sentir parlare di femminicidi è quasi all’ordine del giorno.
2. Sui social queste ragazze dall’apparenza innocente si mostrano ben vestite, circondate dal lusso e danno consigli su come essere delle casalinghe felici. Molte dicono di comportarsi in questo modo per motivi pseudoreligiosi et cetera ma la realtà è ben altra: le trad wives nulla hanno a che fare con la religione. E nemmeno con le casalinghe.
di Filippo Messina
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