Sanremo 2024, le pagelle di Osho per Adnkronos
Comincia il Festival di Sanremo 2024 e Adnkronos schiera Osho come “giudice” d’eccezione. Federico Palmaroli commenta le esibizioni dei cantanti, ecco le pagelle della prima serata
Sanremo 2024, le pagelle di Osho per Adnkronos
Comincia il Festival di Sanremo 2024 e Adnkronos schiera Osho come “giudice” d’eccezione. Federico Palmaroli commenta le esibizioni dei cantanti, ecco le pagelle della prima serata
Sanremo 2024, le pagelle di Osho per Adnkronos
Comincia il Festival di Sanremo 2024 e Adnkronos schiera Osho come “giudice” d’eccezione. Federico Palmaroli commenta le esibizioni dei cantanti, ecco le pagelle della prima serata
Comincia il Festival di Sanremo 2024 e Adnkronos schiera Osho come “giudice” d’eccezione. Federico Palmaroli commenta le esibizioni dei cantanti, ecco le pagelle della prima serata
Adnkronos) – Comincia il Festival di Sanremo 2024 e Adnkronos schiera Osho come ‘giudice’ d’eccezione. E’ Federico Palmaroli a commentare le esibizioni dei cantanti, con un occhio a quello che succede sul palco dell’Ariston tra un’esibizione e l’altra.
Nomen omen. Magari un giorno splenderà ma questa canzone un po’ banalotta. 6 meno meno
Più che Sangiovanni, con quel vestito sembrava il Papa… Però la canzone più orecchiabile di un Angelus. 6,5
Oh ecco Sinner! Ah no è la Mannoia. Un po’ un restyling di “Quello che le donne non dicono”. Mi sarei aspettato un recall 4.0, tipo “E dalle macchine per noi, il cat calling dei playboy”. 6,5
Per la categoria “E mò questi chi sò?”. Una sorta di Bee Hive con un testo da “Kill” me Licia. 5,5
Il look un po’ da neomelodico ma fin qui la più bella. Tutt’altro che “una stupida canzone” come molto modestamente dice lui nel testo. 8
Un Jovanotti glitterato. Sembrava un po’ la fata turchina di Pinocchio (senza nessun riferimento alla nasca di Amadeus). Però bel pezzo. 7,5
Su quelle mise tutte nere, mi sarei aspettato una bella scritta “Salento audere semper”. Testo sublime anche per le citazioni di Battisti. Straordinari. 8
Alla faccia del cambiamento climatico, la canzone di Annalisa è già tormentone estivo. Un inno alla libertà femminile in stile Ferragni. Speriamo che non le porti sfiga. 7
Dopo l’allarme bomba di ieri, Mahmood prudentemente ha indossato un giubbetto antiproiettile. Ha vinto due festival su due, se dovesse vincere anche questo, il PD lo candida alle Europee. 7
Ok, abbiamo capito che Sangiovanni e Diodato hanno lo stesso armocromista, anzi lo stesso “sarto” in Paradiso. Raffinato. 8
Dopo tanto buonismo, finalmente un po’ di sana autocelebrazione. Canzone così così, ma è sempre ‘na fuoriclasse. 7
Un mio amico napoletano mi ha detto che il testo di Geolier è un bel testo. Io me fido. 5,5
Al primo acuto della Amoroso, la vicina m’ha bussato per sapere se c’era qualcuno che si stava sentendo male. Un pezzo nel suo stile. 6
Abbiamo il primo plagio? La canzone ricorda tanto “Salirò” di Daniele Silvestri… Comunque “Un ragazzo una ragazza” non vincerà mai perché è un titolo palesemente patriarcale
La noia, appunto. Era proprio arrivato quel momento. Meno male che ci ha svegliato lei sennò bisognava sperare nell’irruzione dei trattori. 7,5
Mai visti così scatenati quelli de Il Volo… La Sad in confronto sembra un’orchestra sinfonica. Complimenti per l’autostima nella scelta del titolo. 5
Ma sotto la gonna di Big Mama c’era nascosta Madame? St’autotune vi sta sfuggendo di mano. 5
Con tutto l’amore che si può provare per loro, questa esibizione fa molto reduci. Ma l’immagine del loro ingresso nel fiocco è già pronta per diventare un meme. 5
Emma: ed è subito tagadà! Però la sua mise e la sua camminata sono veramente da apnea. 6,5
Renga e Nek sono quel campo largo che ti fa vincere le elezioni. E poi quel look da venditori della Folletto entra prepotente nelle case degli italiani. 7
Sarà che è già l’una però più che “Due altalene” due palle… Non era meglio saltare un giro? 5.
I veri Kolors sono loro! Il nome BNKR44 sembra più la password di un wifi, però finalmente portano un po’ di vitalità che ci ha fatto risparmiare l’ennesimo caffè. 6,5
Gazzelle stava già a dormì… Meno male che appresso c’aveva gli occhiali da sole. La sua canzone però è una di quelle che vorresti riascoltare subito. 7,5.
Dargen D’amico con gli orsacchiotti sulla giacca è pronto per fare il testimonial del Trentino. Canzone così così, m’era piaciuta di più “Bella ciao” di Amadeus e Mengoni. 5,5
Rose Villain la più figa di tutte grazie al suo vestito modello Art Attack di Giovanni Muciaccia. Il suo pezzo spacca, soprattutto nel ritornello. Brava. 7
I Santi Francesi molto belli, molto glamour, ma prenderanno gli stessi voti di Italia Viva. PS: Il secondo microfono a che serviva? 5,5
“Amade’ sò 30, che faccio lascio?” Non me ne voglia Fred De Palma, ma 25 canzoni erano più che sufficienti. 5
La canzone di Maninni è una delle più “sanremesi” ascoltate stasera. Peccato che la stanno ascoltando solo i fornai. 7
Alfa di solito se torna a casa a quest’ora prende due sberle dai genitori. Amadeus pur di farlo andar via subito, i fiori glieli ha tirati. Canzonetta per tik tok. 5
Siamo in anticipo sulla scaletta… “Tre” da domani si chiamerà “Una e quarantasette”. Attenzione attenzione, un rapper che non dice parolacce! Per questo e per aver cantato per ultimo si merita un 7
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