Aidone: il tesoro nascosto al centro della Sicilia
A circa 800 metri d’altezza, nel cuore della Sicilia, si trova Aidone, comune della provincia di Enna in cui risiedono opere di inestimabile valore storico e artistico, molte delle quali risalenti alla prima età del bronzo (2100-1600 a.C.).
Aidone: il tesoro nascosto al centro della Sicilia
A circa 800 metri d’altezza, nel cuore della Sicilia, si trova Aidone, comune della provincia di Enna in cui risiedono opere di inestimabile valore storico e artistico, molte delle quali risalenti alla prima età del bronzo (2100-1600 a.C.).
Aidone: il tesoro nascosto al centro della Sicilia
A circa 800 metri d’altezza, nel cuore della Sicilia, si trova Aidone, comune della provincia di Enna in cui risiedono opere di inestimabile valore storico e artistico, molte delle quali risalenti alla prima età del bronzo (2100-1600 a.C.).
A circa 800 metri d’altezza, nel cuore della Sicilia, si trova Aidone, comune della provincia di Enna in cui risiedono opere di inestimabile valore storico e artistico, molte delle quali risalenti alla prima età del bronzo (2100-1600 a.C.).
Tra le tante bellezze da vedere in Aidone c’è sicuramente il sito archeologico di Morgantina, uno tra i più importanti della regione, che si estende su una superficie di oltre 20 ettari di terreno.
Se pensate a Pompei, sicuramente troverete tante somiglianze con Morgantina, la città riportata alla luce nel 1955 dalla missione archeologica dell’Università di Princeton.
Visitare questo luogo e vedere tutti i reperti che fino a non molto tempo fa si trovavano sotto terra, è come fare un salto indietro nel tempo, immersi in uno spazio antico ricco di fascino. Tra le varie meraviglie riportate alla luce ci sono numerosi edifici pubblici che si trovano per lo più intorno alla piazza dell’Agorà, come ad esempio il bellissimo teatro greco o il Macellum d’epoca romana e numerose abitazioni private.
Sono state inoltre rinvenute splendide statue che, insieme a mosaici e argenti, si trovano nel museo del paese.
Tra le varie scoperte sicuramente quella con maggiore risalto, anche mediatico, è la maestosa “Venere” di Morgantina, tornata a casa solo nel 2011, che possiede una storia piuttosto travagliata: a quanto pare questa statua, alta 2,24 metri, insieme ad altri numerosi reperti, è stata trovata attraverso scavi clandestini tra gli anni ’70 e ’80.
Passata in mano a diversi proprietari, viene infine comprata dal Paul Getty Museum di Malibù, in California. Per anni quindi tale opera di straordinaria bellezza è stata ammirata all’interno di questo famoso museo americano.
Gli scavi in Aidone non sono ancora terminati e si continuano a trovare nuovi tesori nascosti: chissà ancora cosa si cela sotto terra!
di Filippo Messina
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