Carlo Fusi
Giornalista e commentatore, anacronistico amante della politica, cocciutamente popperiano, perdutamente romanista.
Veti incrociati strumenti dello stallo
Maggioranza od opposizione non c’è scampo: siamo il Paese dei veti incrociati. Ma i veti funzionano all’Onu, assai meno a Montecitorio
Decantazione del vertice Rai
Nell’ottavo mese dell’anno il panorama politico italiano squaderna una sola questione da affrontare: l’organigramma Rai
Voto anticipato e fantasmi politici
Il fantasma del voto anticipato svolazza sulle colonne dei giornali e nei tavolini con spritz. Tutto pur di non affrontare in modo adeguato i nodi politici
La sindrome estiva della politica italiana
È un virus che non lascia scampo neanche nel centrodestra: la sindrome estiva della politica italiana si chiama “scappatoia delle elezioni anticipate”
Colpo riuscito
In Gran Bretagna e in Francia gli elettori si sono affidati a figure rassicuranti, rigettando le avventure. Questa sì che è una bella lezione
Destre, diverse e distanti
Da Orbán che spiazza tutti andando a trovare Zelensky, a Marine Le Pen e fino a Giorgia Meloni. Più che un’Armada la destra appare un insieme di consorterie in lotta fra loro
Politica e contraddizioni
Fioccano le contraddizioni nella politica di casa nostra. Godiamoci per quel che si può l’estate. L’autunno sarà complicato
Le Euroindecisioni sono rischiose per l’Italia
Magari a qualcuno potrà apparire impietoso e ad altri inopportuno. Però la realtà è come le notizie: non si può nascondere
La Lega prosciugata
Il misero risultato raccolto dalla Lega di Salvini alle elezioni europee 2024 è il frutto di scelte politiche sballate che hanno allontanato anche il tradizionale elettorato
L’Europee e la scampagnata elettorale
Un ultimo sforzo: fra circa 72 ore spirerà una delle campagne elettorali più brutte e inconcludenti, non solo per l’Europee
Schlein, Jobs Act e il Pd radicalizzato
L’arresto di Giovanni Toti ha messo in sordina la polemica sulla decisione della leader del Pd Elly Schlein di firmare il referendum per l’abolizione del Jobs Act
Fluidità politica
Viviamo nell’epoca dell’indistinto, nella fase delle fluidità descritta da Bauman che in politica diventa cancellazione delle differenze