Politica

A vincere le elezioni è stata Giorgia Meloni e con lei Fratelli d’Italia, l’agitarsi scomposto di Matteo Salvini non ha alcuna ragion d’essere.

Nella retorica populista, soprattutto di sinistra, c’è un unico nemico: l’élite dei ricchi, quell’1% della popolazione più agiata su cui riversare tutta la rabbia. “La fattoria degli animali” di Orwell, insomma, resta sempre più attuale.

Conte ha disseminato la sua strada di cadaveri, politicamente parlando. In compenso, ha resuscitato un morto: il Movimento 5 Stelle.

In una democrazia i voti contano, ma conta e pesa anche la cultura. Le maggioranze governano ma le minoranze, se intelligenti, modificano le idee, anche delle maggioranze.

Da mesi si discute sull’importanza per l’Unione Europea di avere una linea compatta e unita sul fronte energetico ma il megapiano della Germania mette in crisi tutto.

60seconds del giovedì! Parliamo di Joe Biden e Liz Truss, perché – per motivi diversi – ci danno ottimi spunti di riflessione. Sui timori finti e quelli veri (il vecchio Joe) e sul pericolo dei calcoli sbagliati (la traballante Liz).

In una democrazia non si comanda ma si governa. Giorgia Meloni farà la storia non per essere la prima donna e di destra ma se saprà usare il consenso raccolto al servizio dell’Italia.

La vittoria di Giorgia Meloni si contrappone ai due sconfitti per eccellenza: Letta e Salvini. Entrambi molto diversi ma con un grande punto in comune: la correità di chi li ha affiancati.

I tempi remano contro Giorgia Meloni e la formazione del suo nuovo governo: farà bene a sfruttare questo mese per ricordare i rapporti di forza con gli alleati. E fare del bene al Paese.

Una sconfitta meritata. I due sconfitti sono Letta e Salvini. Il primo perché isolato, il secondo perché ridimensionato

La strada è strettissima. Lo abbiamo sempre saputo, ma ora, posatasi la polvere della campagna elettorale, la baraonda dei risultati e le forti emozioni del “dopo“, la realtà pesa come un macigno. Lo stesso dicasi della responsabilità di cui abbiamo scritto sin dal primissimo commento seguito ai …

Domenica notte, rientrando all’hotel Parco dei Principi di Roma, Renato Zero ha sparato a zero su Giorgia Meloni riversando la propria rabbia sui giornalisti: “S***zi”, “Votate la merda che siete”.