Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Sinner dorme, si sveglia e travolge. Berrettini out, ok Sonego e Musetti

|

Australian Open, Sinner prima preoccupa e poi vince in quattro set, Berrettini perde e Sonego respinge. Avanti anche Musetti

sinner-aus-open

Sinner dorme, si sveglia e travolge. Berrettini out, ok Sonego e Musetti

Australian Open, Sinner prima preoccupa e poi vince in quattro set, Berrettini perde e Sonego respinge. Avanti anche Musetti

|

Sinner dorme, si sveglia e travolge. Berrettini out, ok Sonego e Musetti

Australian Open, Sinner prima preoccupa e poi vince in quattro set, Berrettini perde e Sonego respinge. Avanti anche Musetti

|

Jannik prima preoccupa e poi vince in quattro set. Berrettini perde. Sonego respinge, ma solo per ora, il nuovo fenomeno del tennis, il brasiliano Fonseca. Ma nell’esposizione simultanea dei prodotti del tennis italiano all’Australian Open c’è stato spazio anche per Lorenzo Musetti. Che si qualifica per il terzo turno, superando nell’incrocio tra talenti cristallini il canadese Shapovalov.

La colonia italiana va avanti. Si parte dall’analisi della prima, preoccupante, ora di gioco di Sinner alla Rod Laver Arena contro l’australiano Schoolkate. Prima di incontrare il numero uno al mondo aveva vinto il giorno precedente la sua prima partita nel circuito Atp. Non che ci fosse davvero da dolersi per il primo set perduto da Sinner dallo scorso ottobre, statistica che rende bene l’idea del dominio dell’azzurro nel circuito. Piuttosto ha suscitato perplessità la scarsa concentrazione di Jannik: quasi indolente, incapace di leggere le rotazioni dei colpi dell’avversario.

Come spesso accade in questi casi, con un underdog che gioca la partita della carriera contro il migliore di tutti in giornata storta, un break nel secondo set ha ribaltato la sceneggiatura del match. Sinner ha poi vinto in scioltezza. Ma è un segnale sullo stato d’animo del campione italiano, ondivago anche contro il cileno Jarry. Senza però dimenticare la sua capacità di alzare il livello davvero quando serve, ossia nella seconda settimana dei tornei del Grand Slam.

In contemporanea c’è stata l’amara sconfitta di Berrettini, che si è arreso dopo l’ennesima buona partita al danese Rune. Talento indiscusso e turbolento, 22 anni, che se connesso con il mondo (avviene di rado) si avvicina al livello di gioco di Sinner ed Alcaraz. Il tennista romano ha avuto l’occasione di vincere il primo set. Poi ha centrato il secondo e fatto sostanzialmente partita pari con Rune, che è testa di serie numero 16. Il punto dolente di Berrettini è proprio l’attuale classifica (numero 34). Non essere tra le teste di serie lo espone a partite complicate già nei primi turni dei tornei del Grand Slam. Servirà continuità di rendimento per tornare tra i primi 20 e così sfidare i migliori nella fase finale dei tornei.

Invece Lorenzo Sonego, che con il tempo diventa uno dei venerabili maestri del circuito Atp, ha tenuto a battesimo il brasiliano Fonseca, 18 anni. Colpi esplosivi e una mentalità da top player, presto lo vedremo in alto. Fonseca aveva battuto un top ten (il russo Rublev), ma Sonego ha saputo resistere ai suoi slanci. Superandolo poi in cinque set dopo oltre tre ore e 30 minuti. Prima del tris italiano nella serata australiana, ci sono stati bagliori di talento purissimo di Musetti contro Shapovalov. Il toscano è testa di serie numero 16, ora si ritrova l’americano Shelton. Chi esce vincente sarà un pericolo per tutti nella seconda settimana.

Di Nicola Sellitti

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Nadal sta con Sinner: “Sempre creduto alla sua innocenza”

23 Aprile 2025
Il caso Jannik Sinner continua a far discutere. L’ultimo a esprimersi in merito è stato Rafa Nadal

La Serie A si ferma per i funerali di Papa Francesco, rimandate le partite di sabato

22 Aprile 2025
Il campionato di Serie A e gli altri eventi sportivi saranno sospesi sabato in occasione dei fun…

Trionfa ancora Piastri su McLaren. Podio di Leclerc, segnali rossi

20 Aprile 2025
F1 Gp Arabia Saudita: trionfa ancora Piastri, secondo Verstappen e un immenso Leclerc, che tiene…

Buffon: “Le vere gioie sono le emozioni dei tifosi” – IL VIDEO

16 Aprile 2025
Buffon: “Le vere gioie sono le emozioni dei tifosi”, così il fuoriclasse, in merito al suo inser…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI