Tra Ermal Meta e il voyeurismo dell’orrore
Lo sfogo del cantante: “Sotto 100 lupi in modo che capiate cos’è uno stupro”. E intanto sui social migliaia di persone cercano il filmato della violenza
| Cronaca
Tra Ermal Meta e il voyeurismo dell’orrore
Lo sfogo del cantante: “Sotto 100 lupi in modo che capiate cos’è uno stupro”. E intanto sui social migliaia di persone cercano il filmato della violenza
| Cronaca
Tra Ermal Meta e il voyeurismo dell’orrore
Lo sfogo del cantante: “Sotto 100 lupi in modo che capiate cos’è uno stupro”. E intanto sui social migliaia di persone cercano il filmato della violenza
| Cronaca
| Cronaca
Lo sfogo del cantante: “Sotto 100 lupi in modo che capiate cos’è uno stupro”. E intanto sui social migliaia di persone cercano il filmato della violenza
Certo augurare al branco che ha violentato una ragazza a Palermo di finire in carcere “sotto 100 lupi in modo che capiate cos’è uno stupro” non è stato da parte del cantante Ermal Meta il modo migliore per affrontare questa vicenda allucinante. Però, molto più inquietante è quello che sta avvenendo in queste ore, intorno a questa vicenda.
Le migliaia di persone che si stanno affannando a cercare su Telegram il filmato di quella violenza. Un voyeurismo dell’orrore che non si può comprendere. Ma che lascia intendere la deriva allucinante di questa ossessione per i social. E anche fa capire perché, i protagonisti di questi terribili fatti di cronaca, sentano sempre l’esigenza di filmarsi. Anche se poi, i filmati per fortuna sono una prova incontrovertibile contro di loro. È intervenuta la polizia postale e speriamo che quel video non si trovi più da nessuna parte ma solo il fatto che ci si prenda la briga di andarlo a cercare fa venire i brividi.
Così come fanno venire i brividi, in modo diverso, le storie raccontate da chi ha risposto proprio al controverso post di Ermal Meta. Descrivendo violenze e abusi subiti nella propria vita. Violenze che quella vita l’hanno segnata, fino in alcuni casi alle più estreme conseguenze. Storie quelle sì che i tanti che si sono messi a cercare il filmato dello stupro di Palermo dovrebbero leggere.
Di Annalisa Grandi
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche
Honey è salvo
30 Aprile 2024
Il cucciolo preso a picconate e gettato in un cassonetto dell’immondizia di Palermo è salvo, ora…
“Sembra un pitbull”: cagnolina bastonata e abbandonata
28 Aprile 2024
Due uomini prendono a bastonate una cagnolina che nonostante tutto, si avvicina a loro cercando …
Il Papa in visita a Venezia. Sulle carceri: “Non isolare la dignità, dare nuove possibilità”
28 Aprile 2024
Il Papa ha incontrato nella prima parte della sua visita lampo a Venezia le detenute della Giude…
Terremoto Campi Flegrei, all’alba scossa di magnitudo 3.9
27 Aprile 2024
Il terremoto si è verificato nella zona dei Campi Flegrei, tra Bacoli e Pozzuoli, questa mattina…