Capita che, con la pandemia e i vari lockdown, uno abbia qualche momento di crisi personale e di riflessione. Domande e dubbi sul lavoro, gli studi che sta portando avanti, il futuro. Così mette tutto in discussione, anche le cose più basilari della vita. E inizia a vedere il mondo da un’altra prospettiva.
Improvvisamente (o finalmente) si rende conto che il lavoro che tanto sognava era solo un’ossessione, un qualcosa che voleva solo perché piaceva alla società e che lo faceva sentire accettato. O magari trova il coraggio di abbandonare quell’università che faceva solo per volere dei genitori e per essere simile agli amici.
In tutto questo, una forte pulsione a prendere poche cose e partire per andare lontano. Non più viaggi frenetici e serate da sballo in discoteca, non più ore in mezzo al traffico e allo smog cittadino. In questo lo smartworking ha aiutato: permette infatti di lavorare con il proprio pc portatile da ogni angolo del mondo, purché abbia una connessione ad internet.
Così migliaia di giovani e non, hanno iniziato a viaggiare, Covid permettendo, e a scoprire nuovi posti dove poter vivere e sentirsi vivi, respirare il silenzio. Le ansie e lo stress del periodo pre Covid si fanno più lontane, forse un brutto ricordo, e torna la pace interiore.
Certo, non stiamo parlando di una vita in vacanza o in paradiso, ma una vita vissuta con un altro stile, non con la pressione che la società occidentale impone. Ora la natura è più vicina e fa sentire e vedere tutta la sua bellezza, a patto che la si tratti con rispetto e attenzione.
Sono infatti molte le persone che, pur restando nella propria zona di origine, hanno deciso di lasciare il centro città per rifugiarsi in montagna o in campagna (anche grazie agli incentivi di alcune regioni), riscoprendo certe tradizioni e usanze di una volta, per non parlare dei paesaggi mozzafiato che il nostro Paese ci regala.
Forse, in questo, la pandemia ha aiutato a ritrovare il proprio spirito e il coraggio per rinascere, per (ri)trovare un mondo migliore.
di Francesco Pinardi
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