Daria Trepova, la giovane arrestata per aver ucciso il blogger russo Vladen Tatarski in un bar di San Pietroburgo, resta in carcere. La giustizia russa ha negato la libertà alla giovane, accusata di aver compiuto l’attentato che il 2 aprile ha ucciso Tatarski, il cui vero nome era Maxim Fomin, consegnando al blogger una statuetta piena di esplisivo. La Trepova è accusata di terrorismo e dovrà restare in carcere almeno fino al 2 giugno. Secondo gli inquirenti la ragazza lavorava per un gruppo filo-ucraino legato al leader dell’opposizione russa Alexei Navalny, che è in carcere e ha negato qualsiasi collegamento.
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