Fulvio Giuliani
Direttore quotidiano La Ragione. Giornalista, conduttore radiofonico e televisivo, moderatore e presentatore.
Il confronto Tv non s’ha da fare
Non poteva che avere un tragicomico finale il duello tv fra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e la segreteria del Pd Elly Schlein
Con mammà fino a 34 anni, qualche perché in più
Numeri impressionanti sulla quota di ragazzi fra i 18 e i 34 anni che in Italia vivono ancora con i genitori. I nostri figli non li prepariamo in modo adeguato al mondo di oggi
Le inchieste e il buco della serratura
Sono giorni, ormai, che l’inchiesta in corso in Liguria si è in buona parte tramutata in un elenco delle solite intercettazioni spizzichi e bocconi
Stessa spiaggia, stesso mare, soliti ritardi
Date un’occhiata a quello che sta succedendo all’aeroporto di Tirana, in Albania: le regine delle low cost europee, Ryanair e Wizzair, hanno fatto schizzare lo scalo
Senza privacy e senza vergogna
La vicenda che ha coinvolto il rapper Fedez e una serie di personaggi legati al mondo degli ultras del Milan ha tutto tranne che i crismi della novità
Fame di eroi
Il video dell’impressionante manifestazione d’affetto per l’addio di Nadal. Oggi è allo sport che ci si rivolge sempre più spesso per trovare i modelli di riferimento, gli “eroi”
Chi ha diritto di parola e chi no
La forma di “contestazione“ nei confronti del ministro Roccella non mirava a generare un dibattito. Per quanto aspro e severo potesse essere
Quelli che non hanno mai dubbi
Scurati emette condanne inappellabili – morali e non solo – per tutti i coinvolti in un’inchiesta ancora lontana anche solo da un rinvio a giudizio
Vaccini, numeri, verità e memoria corta
Il ritiro dell’ormai inutilizzato vaccino AstraZeneca per rarissimi casi di trombosi (18 in Europa) ha scatenato nuove teorie del complotto
Terremoto, sconcerto, indignazione e poi…
Quando sapremo qualcosa di definitivo? Quando potrà essere messo un punto sulla realtà di ogni singolo fatto contestato? Fra anni
Morire per Kiev?
Le democrazie occidentali non sanno dirsi fino a dove spingersi per impedire all’aggressore – oggi Vladimir Putin – di vincere la sua guerra
Un calcio all’indipendenza
Il Consiglio dei Ministri avrebbe dovuto approvare oggi un decreto legge dalla storica sottrazione di autonomia al mondo dello sport e del calcio in particolare