
Fulvio Giuliani
Direttore quotidiano La Ragione. Giornalista, conduttore radiofonico e televisivo, moderatore e presentatore.
L’amore continuerà
Ho appreso della scomparsa di Michela Murgia mentre ascoltavo un verso de “La notte” di Arisa che sembra scritto per questo saluto
Taxi e pantomima italiana
La questione taxi in Italia resta ancora una pantomima laddove le agognate novità annunciate dal Governo sembrano ben lontane da una soluzione definitiva
Ryanair prende a sberle l’Italia
L’incontro tra l’Ad di Ryanair, Eddie Wilson e il ministro delle imprese e del Made in Italy Urso è il il primo vero inciampo internazionale dell’esecutivo Meloni
Locomotiva nazionale
La grande vitalità delle Pmi: abbiamo incontrato i vertici di Banca Progetto e Christian Dominici, in una serata di “Voci e storie a Porto Cervo”
“No ai maschi falliti nel tennis femminile”
Martina Navratilova, il mito del tennis, donna e atleta orgogliosamente omosessuale, esplode contro le atlete trans nel tennis
L’albania si mangia la Puglia
Adesso i più grandi giornali d’Italia fanno a gara nel raccontare del clamoroso boom turistico dell’Albania: due sdraio e un ombrellone a 10 euro o meno
Cara estate
È una cara, carissima estate. Da Nord a Sud, l’Italia sembra aver scelto la pericolosissima strada degli aumenti generalizzati e spesso indiscriminati a carico dei turisti
La Storia (non) siamo noi
“Tutti sanno che Mambro, Ciavardini e Fioravanti non c’entrano nulla” con la strage di Bologna. Polemiche dopo le parole dell’esponente di Fratelli d’Italia Marcello De Angelis
Kata, la scomparsa e le responsabilità di tanti
Il teatro dell’assurda e angosciante scomparsa della piccola Kata era un ricettacolo di spaccio e prostituzione noto a tutti. Comune in primis
Spiagge, dopo i prezzi impazziti la beffa
Ritorniamo a parlare di caro-estate dopo l’intervento a tratti comico del gestore di uno dei più noti stabilimenti balneari del Salento
Calcio femminile in Italia. Anno zero
Dopo l’eliminazione dal Mondiale, le calciatrici azzurre hanno pubblicato una lettera aperta di accuse. In questo flop hanno perso tutti
Fassino, la busta paga e la sostanza
La polemica scatenata dall’intemerata di Fassino, con tanto di sventolio del cedolino della sua busta paga nell’emiciclo di Montecitorio, sarebbe stata degna di un film di Zalone