Società

Il festival di Sanremo ha mostrato a tutta l’Italia la “nuova normalità” grazie all’apparizione di molti rappresentanti della generazione Z, che predicano nuovi valori come la libertà di essere sé stessi, abolendo definizioni scontate e pregiudizi.

La transizione ecologica potrebbe portare entro il 2050 alla creazione di 200 milioni di nuovi posti di lavoro. È importante garantire una formazione scolastica per le nuove mansioni.

Gli studenti nei giorni scorsi sono tornati a manifestare in piazza per chiedere di essere ascoltati sulla Maturità. Ma questo esame, fatto così, non serve. Fate una bella cosa: cancellatelo.

Giappone, l’esempio virtuoso su come investire nell’istruzione scolastica: educazione civica, lettura, educazione finanziaria, informatica e lingue.

Gli Stati membri dell’Ue hanno posizioni diverse sul gas e sul nucleare, per questo l’Unione deve trovare una sintesi fra diversi. E l’ha trovata, visto che la Commissione ha deciso. Poi dovrà votare il Parlamento e quindi toccherà al Consiglio d’Europa.

Solo 18 le donne su 100 sono in posizione manageriale in Italia. Colpa di inadeguati supporti di welfare statali e aziendali. Ma siamo in un’era favorevole e le cose stanno cambiando.

Un accordo che tutela il Made in Italy. La piadina romagnola Igp ha ottenuto il riconoscimento e la tutela giuridica del governo canadese, con il marchio di origine protetta.

Il clamore mediatico a suon di “giustizia per Zaki” scaturito dalla vicenda che vede coinvolto lo studente egiziano che studia a Bologna potrebbe portare ad effetti contrari alla sua assoluzione. Che non sembra così certa.

Le quote rosa sono un ‘male’ necessario ma, superate queste, un altro scoglio mentale che ha creato dibattito, scetticismo e perplessità è quello della ‘parità di genere’ nei convegni. Una su mille (magari!) ce la farà.

Non c’è sanità ma debiti sanitari. Nel 2020 la Regione Calabria ha ricevuto dallo Stato oltre 3 miliardi eppure la malasanità è l’unica sanità presente. Ma il problema attiene a tutta la macchina pubblica nazionale.

Le nuove regole in vigore da lunedì sono lo specchio di una campagna vaccinale che ha dato i suoi frutti più sperati: la fine, sempre più vicina, della pandemia.

Secondo i dati sull’occupazione diffusi dall’Istat, siamo tornati ai livelli di occupazione pre-Covid. Ma la crescita degli occupati porta con sé anche un aumento dei contratti a termine, sinonimo di ‘precariato’.