Fulvio Giuliani
Direttore quotidiano La Ragione. Giornalista, conduttore radiofonico e televisivo, moderatore e presentatore.
“Vogliono cancellare gli ebrei”
L’orrore di sabato raccontato di David Levy, un italiano che vive in Israele a pochi chilometri dal confine con la Striscia di Gaza
Lo sgomento e l’angosciante verità
Dall’inferno del kibbutz di Kfar Aza emergono descrizioni di foto che non vedremo mai, per fortuna. Non è sufficiente parlare di terrorismo, è pulizia etnica, è antisemitismo puro
Hamas e il prezzo degli ostaggi
Un ostaggio israeliano sarà ucciso per ogni singolo bombardamento non annunciato delle forze di Tel Aviv: è il grido di Hamas nella sua guerra degli ostaggi
Israele, soldati arrestano miliziano di Hamas e lo proteggono dal linciaggio
I poliziotti catturano un terrorista nel Sud di Israele e cercano di portarlo via in macchina mentre alcuni cittadini tentano di colpirlo
Sono i nostri ragazzi
Massacro al rave party nel deserto del Negev. Nulla colpisce, inquieta, indigna, come le immagini degli ostaggi trascinati via e strappati ai propri cari
La guerra degli ostaggi
Cosa distingue il dramma di oggi in Israele da quello di Kippur cinquanta anni fa? In primis il nemico, la sua ferocia e la guerra degli ostaggi
Israele, la guerra da saper vincere
Si fa ancora fatica a capire davvero cosa stia succedendo in Israele, 24 ore dopo la pioggia di missili e le barbarie compiute da Hamas
“Israele è in guerra”, Hamas è il nemico
Il diluvio di missili su Israele lanciati dalla Striscia di Gaza, i soprusi sui civili dei miliziani di Hamas: un giorno di orrore e di ennesimi errori di valutazione
Fedez, oltre la superficie
Fedez è un personaggio divisivo. C’è chi lo ama e chi lo detesta. Ma sono innegabili i valori delle battaglie che appoggia, anche ieri dopo le dimissioni dall’ospedale di Milano
Taxi bianco vergogna
Il caso dell’ultima, inutile, polemica sul caso taxi che coinvolge il sindaco di Roma Gualtieri e i ministri Adolfo Urso e Matteo Salvini
L’Iran, noi e la libertà
La storia di Armita Geravand, la 16enne che a Teheran è stata pestata a sangue dalla Polizia morale, come una mannaia che si abbatte sulla libertà
Sinnertime
La sensazione più bella, a dirla tutta, è che il meglio debba palesemente ancora venire: Sinner ha margini di miglioramento enormi