Jean Valjean
La telefonata che allontana il conflitto
Un passo avanti per allontanare il confitto: l’aplomb diplomatico di Emmanuel Macron nella telefonata con Vladimir Putin ha dato i primi risultati. L’intenzione è rilanciare l’attuazione degli accordi di pace di Minsk.
Il Colle non sia questione di camarille
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha dichiarato che Elisabetta Belloni, il cui nome è risuonato al Quirinale, è “sua sorella”. Misterioso l’intento di infarcire il prestigio istituzionale con legami personali anziché pro…
La Consulta, il Quirinale e la crisi italiana
Giuliano Amato è il nome più accreditato per la prossima presidenza della prossimo presidente della Corte Costituzionale. Ma la prassi dell’anzianità lascia più di qualche dubbio.
I consumi che restano trattenuti
Secondo uno studio dell’Osservatorio Confimprese-EY, il gap del 2021 rispetto al 2019 dal punto di vista dei consumi registra un -23%. A gran sorpresa il Sud, grazie al turismo, se la passa meglio del Nord.
Fonti d’energia connesse alla geopolitica
L’Italia contesta la bozza dell’Unione europea sulla soglia delle emissioni di gas. A rischio circa 10 miliardi di euro di investimenti che si troverebbero senza la patente verde.
La normalità venduta come eccezionalità
Matteo Renzi ha incontrato il leader del Pd Enrico Letta, ma non sono gli unici ad essersi incontrati in questi giorni di conteggi e di pensieri sul Quirinale.
In Europa si ricomincia da 3 (donne)
Sono tre donne, moderate, di centrodestra e anti-sovraniste tra le principali figure ai vertici dell’Unione europea: Roberta Metsola, Ursula von der Leyen e Christine Lagarde. L’avanzata del riformismo femminile e moderato nei …
Una spia cinese infiltrata a Westminster
Christine Lee, avvocatessa di spicco che da anni si impegna per la cooperazione cinese-britannica è stata accusata dai servizi segreti di sua maestà di essere una spia di Pechino. Infiltrata nelle istituzioni britanniche per …
La debolezza in politica è pericolosa
Il vero obbiettivo di Putin non è l’Ucraina ma creare una nuova Yalta per ricostruire l’influenza russa negli Stati europei vicini. L’ambizione del Cremlino è anche figlia della debolezza occidentale.
L’Ungheria, l’Ucraina e la libertà
L’Ungheria di Viktor Orban andrà al voto il prossimo 3 aprile ma ciò non ha impedito al premier di dire la propria sulla crisi in corso in Kazakistan. Avrebbe infatti espresso la propria solidarietà al presidente kazako Tokaev.
Possibile ruolo italiano fra Cina e Russia
Due delle maggiori potenze mondiali, Cina e Russia, da alcuni mesi stanno mandando dei segnali interessanti verso il nostro Paese. La prima ha l’obiettivo di lavorare insieme per stabilizzare la Libia; la seconda crede che l’It…
C’era una volta (il garantismo) negli Stati Uniti
La vicenda di Andrew Cuomo: l’ufficio del procuratore distrettuale di Albany ha dichiarato che lascerà cadere le accuse penali nei confronti dell’ex governatore di New York, denunciato per molestie sessuali da una sua ex assist…