Camillo Bosco
Camillo Bosco, nato a Taormina un po’ dopo l’ultimo concerto pubblico del Quartetto Cetra, è esule nel nord Italia finché non viene richiamato in Trinacria per insegnare Storia del Fumetto all’Accademia di Palermo.
Si occupa di romanzi grafici a continuazione e di un altro paio di cose.
La Russia perde un esercito a settimana
La Russia perde il quantitativo di mezzi corazzati pari a un esercito a settimana, mentre l’unico aiuto asiatico giunto al Cremlino abbattuto dai Gepard tedeschi
Soldati non addestrati mandati al massacro
La mobilitazione russa duetta grottescamente con i fallimenti bellici di Mosca.
Gli ucraini sfondano anche verso Khersòn
I nuovi soldati mandati al fronte da Putin hanno rallentato, ma per nulla arrestato, la controffensiva ucraina. I reparti del generale ucraino Valerij Zalužnyj vogliono ora raggiungere Nova Kachovka e la sua strategica diga che…
Non regge sul campo l’arroganza di carta
Al raddoppio dell’arroganza putiniana è corrisposto un doppio collasso militare.
Operazione Zeta infiocinata
Ai due fronti caldi dell’esercito russo minaccia di aggiungersi quello di Zaporiggia.
La frustrazione russa fa ribollire il Mar Baltico
Il boicottaggio economico russo evolve dalle supercazzole ai sabotaggi, facendo ribollire il Mar Baltico in uno scambio di accuse tra Russia e USA sul disastro di Nord Stream 1 e 2.
Mobilitazione russa disastrosa
Continua sfrenata la tragicommedia putiniana. A urne ancora aperte, per la stragrande maggioranza è meglio fuggire che vivere nel russkij mir
Disastro demografico della mobilitazione
La periferia russa si ribella mentre l’Ucraina prepara migliaia di sacchi neri
Putin programma l’olocausto dei russi
Le vittorie ucraine si accumulano sotto l’ominosa minaccia nucleare
Mobilitazione: la Russia protegge i suoi pochi risultati
Le demoralizzate forze di Mosca si rinfoltiranno di giovani recalcitranti, richiamati dalla mobilitazione voluta da Putin.
I russi provano ad intimidire l’Occidente
Fra legge marziale e punizioni ai renitenti la Russia paventa la guerra totale nel tentativo di intimidire l’Occidente.
Se anche gli zetisti danno per spacciata l’Operazione Z
La disfatta di Charkìv pare abbia distrutto persino la sicumera dei russi più oltranzisti.