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Carlo Fusi

Giornalista e commentatore, anacronistico amante della politica, cocciutamente popperiano, perdutamente romanista.

Giorgia Meloni resta silente

Non siamo su Scherzi a Parte e non cederà Giorgia Meloni alle pressioni interne o esterne: resterà silente, senza anelare a ricevere le stimmate del Palazzo

Il processo Trump dal visore italiano

Domani Trump si presenterà ad Atlanta per la prima volta in tribunale per i suoi presunti tentativi di ribaltare le elezioni presidenziali in Georgia

Salario politico

Meloni potrà rigettare la proposta sul salario minimo rifacendosi alla contrarietà di un elemento “terzo”

Doppia rabbia

Una presenza fantasmatica si aggira per i palazzi della politica: la rabbia, sociale e individuale

Chiacchiere e Pnrr

Sul Pnrr le chiacchiere si sprecano, così come il tempo. E come sempre, esiste un dato politico ed economico intrecciati inesorabilmente

L’inizio della fine

Lo scontro fra governo e magistratura ripropone quella che avevamo definito tempo fa la Guerra dei Trent’anni in chiave contemporanea

Meloni, per governare serve calma

Meloni non può recitare due parti in commedia, non può esibire il double face a seconda delle convenienze

Nuovi muri

Dopo la morte di Berlusconi, resistono i berlusconiani e gli antiberlusconiani. È l’Italia dei no, radicalmente conservatrice per ragioni di convenienza e ideologismo

Forza Italia, quale destino?

Non ci sono eredi né delfini né possessori di quid sparsi per l’Italia. E dunque che fine farà Forza Italia?

Salvini-Schlein, la (s)coppia

La coppia Salvini-Schlein contribuisce a squilibrare il già pericolosamente sconnesso sistema italiano

Amministrative, il centrodestra stravince

Le ultime amministrative e relativi risultati mostrano un quadro complesso della situazione politica italiana. Proviamo a fare chiarezza

Riformare, per esistere

Il problema è che nessuna delle due leader, Schlein e Meloni, potrà mai guadagnare una definita compiutezza. Serve riformare il Paese