Carlo Fusi
Giornalista e commentatore, anacronistico amante della politica, cocciutamente popperiano, perdutamente romanista.
Boris e noi
Quanto accaduto a Boris Johnson mostra le modalità differenti di fare politica: se sbagli ne paghi le conseguenze, in Italia no.
Draghi al Senato
Draghi fa quel che può e quel che deve. Il suo intervento in parlamento è stato un discorso in continuità con l’azione svolta dall’esecutivo fin dal 24 febbraio, giorno in cui le truppe russe hanno invaso l’Ucraina.
Comuni e soldi in arrivo
Grazie al Pnrr del governo Draghi i comuni riceveranno una valanga di denari ma come verranno spesi?
Chiasso e oblio del voto amministrativo
Votare bisogna ed è giusto. Farsi illudere da leader semi improvvisati è altra cosa. Meglio evitare.
Che sarà dell’Italia senza Mario Draghi
Dopo l’esperienza a Palazzo Chigi Mario Draghi ha già detto che non tornerà a ricoprire incarichi internazionali. Di fronte alle forze politiche attuali l’assenza di Draghi sarà un grande punto interrogativo per il futuro dell’…
Concessioni balneari, un modus operandi che va fermato
Mentre si strombazza che il problema concessioni balneari sia risolto, la realtà è ben diversa. Si è ceduto nuovamente ai bonus e ai ristori e molte criticità vanno ancora risolte.
Ritornano le posizioni contro Draghi
La complicità tra Matteo Salvini e Giuseppe Conte, sul contrasto alle scelte di Draghi, induce a pensare alla possibilità del primo governo Conte.
Centrodestra e centrosinistra: coalizioni di cartapesta
Il centrodestra si presenta unito per vincere e diviso per governare, il centrosinistra non si presenta di certo meglio: opzioni politiche nessuna delle quali all’altezza delle sfide che attendono l’Italia.
Mentre Mario Draghi conquista gli Usa, il governo italiano gioca come in un film di Sergio Leone
Soltanto 24 ore dopo l’appello di Draghi a Biden di riaprire il dialogo con Putin, arriva la telefonata tra Washington e Mosca. Un vero capo di un Governo che, nel frattempo, non vuole saperne di costruire una maggioranza seria…
Unità di governo cercasi
Dal dopoguerra in Italia l’antiamericanismo prospera in molti versanti del sistema politico, sia a destra che a sinistra. La guerra tra Mosca e Kiev ha lubrificato vecchie ideologie che sembravano arrugginite.
A 12 mesi dal ritorno alle urne, la nostra classe politica si cimenta su TikTok
Mancano solo 12 mesi, giorno più giorno meno, alle prossime elezioni e la classe politica sembra occupata a rimpinguare seggi senza criterio e fare propaganda su TikTok. E il futuro? Un vorrei ma non posso.
Il 25 aprile è da sempre una data divisiva
L’Italia è un Paese che trascura una memoria condivisa, a confermarlo è il 25 aprile: quella che dovrebbe essere la ricorrenza più unitaria è da sempre una data divisiva.