Camillo Bosco
Camillo Bosco, nato a Taormina un po’ dopo l’ultimo concerto pubblico del Quartetto Cetra, è esule nel nord Italia finché non viene richiamato in Trinacria per insegnare Storia del Fumetto all’Accademia di Palermo.
Si occupa di romanzi grafici a continuazione e di un altro paio di cose.
Mosca intensifica gli attacchi
I nuovi aiuti occidentali compensano la rinnovata aggressività russa
Il neonazismo di Igor “Bereg” Mangushev
Lo zetismo è un cancro che divora le file russe: la storia assurda del neonazista russo Igor “Bereg” Mangushev
Blueberry e la guerra editoriale
Il Western dei separatismi e delle tensioni etniche americane di Charlier e Giraud
La pace più difficile della guerra
I talebani di campagna si misurano malamente con la vita cittadina
Come la Wagner prese Soledàr
Le Z truppen regrediscono alla Prima guerra mondiale grazie alla tattica dei mercenari della Wagner
Assalti russi spregiudicati
Mosca ottiene dei successi tattici grazie ad assalti spregiudicati, ma al prezzo di perdite colossali tra i russi
L’odissea cinica dello Sconosciuto
L’eroe di Magnus dal riluttante senso di giustizia
Il curriculum di genocidi russi
Nel curriculum dei genocidi russi c’è la secolare scia di sangue del nazionalismo moscovita
Flash Gordon contro Buck Rogers
Come la competizione tra colossi dell’editoria diede spazio all’estro di Alex Raymond
Ecatombe Vodiane
Putin come mezzo delle sanguinose aspirazioni imperialiste della nobiltà moscovita
Adunata per il massacro
Esauriti i mercenari, l’esercito russo prova a riorganizzarsi
Nabizada, martire della fedeltà
L’omicidio dell’ex deputata Mursal Nabizada, freddata nel suo appartamento da mano ignota insieme a una sua guardia che ha provato a difenderla, incupisce il silenzio delle notti di Kabul.