Elodie criticata per la foto osé e la web-censura
Elodie ricoperta solo dei suoi capelli effetto bagnato nel videoclip del nuovo singolo “A Fari Spenti”, è stata criticata destando subito la web-censura e le polemiche
Elodie criticata per la foto osé e la web-censura
Elodie ricoperta solo dei suoi capelli effetto bagnato nel videoclip del nuovo singolo “A Fari Spenti”, è stata criticata destando subito la web-censura e le polemiche
Elodie criticata per la foto osé e la web-censura
Elodie ricoperta solo dei suoi capelli effetto bagnato nel videoclip del nuovo singolo “A Fari Spenti”, è stata criticata destando subito la web-censura e le polemiche
Elodie ricoperta solo dei suoi capelli effetto bagnato nel videoclip del nuovo singolo “A Fari Spenti”, è stata criticata destando subito la web-censura e le polemiche
È svestita, è sexy, non rappresenta nulla di così originale o scandaloso. Ma Elodie ricoperta solo dei suoi capelli effetto bagnato nel videoclip del nuovo singolo “A Fari Spenti” ha destato subito la censura, anzi la web-censura. Ha solleticato l’animo dei cosiddetti leoni da tastiera. Nell’era della sacrosanta e continua rivendicazione di fare ciò che si vuole con il proprio corpo, prendendo a sprangate vecchi, obsoleti cliché, rieccoci con la furia di commenti a base di sessismo, del tipo “se non ti spogli non sai fare niente” e questo è anche uno dei meno volgari. Si chiama, per gli esperti, nudity-shaming.
Più concretamente, è un salto indietro, un salto nel buio. Una gragnuola di commenti acidi e cattivelli ha indotto Elodie a piazzare sul suo profilo Instagram immagini di artisti che hanno posato seminudi: Biagio Antonacci, Robbie Williams, Tupac Shakur. Avrebbe potuto scovarne in centinaia, l’aneddotica è piena. Ma, piaccia o meno, è possibile nella lunga stagione del sesso gratis con pochi clic sul web (e pure gratis) scandalizzarsi per immagini di nudo o seminudo? Ormai non è divenuta una consuetudine?
Madonna ha aperto la strada oltre 30 anni fa con video assai più caldi, tipo Justify My Love, tra frustini e immagini di nudo. A seguire ecco Rihanna, Beyoncé, Nicki Minaj, prima ancora Christina Aguilera. In Italia questo passaggio ancora deve essere certificato. Ma solo per le donne. Sui social Achille Lauro a petto nudo e umidiccio in versione Iggy Pop è glorificato, così come Damiano dei Maneskin spesso con i pantaloni assai più sotto al girovita.
Per le donne, meglio ancora se belle, sexy e di successo come Elodie non è ancora il momento. O meglio, è ancora il tempo dei bacchettoni o delle bacchettone. È accaduto anche ad Arisa, con le sue immagini sexy pubblicate su Instagram. Invece Elodie, che non ha mai peli sulla lingua pur avendo inteso bene come funziona il giochino, risponde da applausi e tira anche un po’ d’acqua al suo mulino, perché un singolo così discusso e controverso sarà facilmente un singolo di successo.
di Nicola Sellitti
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